Riaperti due centri per la terapia del sale
CONEGLIANO
Le grotte del sale riaprono. Sia Domus Salinae di Conegliano, che le Grotte del sale di Volpago sono state dissequestrate, dopo che nelle scorse settimane erano stati posti i sigilli dai carabinieri del Nas di Treviso. «L’attività di haloterapia della Domus Saline Srl è in regola con tutte le norme vigenti», fanno sapere dal centro benessere di Conegliano. «Siamo stati sempre convinti fin dall’inizio di aver operato correttamente e nel rispetto delle norme vigenti – afferma la titolare – e abbiamo avuto infatti la massima fiducia negli organi accertatori nel momento in cui abbiamo fornito la documentazione spiegando le nostre ragioni. L’haloterapia esercitata presso la Domus Salinae è in regola e questo rappresenta ancor di più una garanzia per chiunque voglia provare e beneficiare del trattamento naturale». Analogo discorso per le Grotte del Sale di Volpago del Montello. Il centro è aperto da quasi due anni con tutte le autorizzazioni necessarie. Attraverso l’avvocato Fabio Giuggioli, le titolari delle Grotte del sale hanno presentato ricorso e mercoledì ottenuto il dissequestro dall’amministrazione comunale di Volpago, da cui hanno avuto la massima disponibilità. Dal centro benessere fanno sapere che l’apparecchiatura che serve al dosaggio delle particelle di sale a secco, all’interno dell’ambiente, è prodotta da una ditta olandese che ne ha attestato l’assoluta conformità alla direttiva della comunità europea con relativo marchio e non si tratta di un apparecchio medico. Così come è stata fornita tutta la documentazione necessaria ai carabinieri per attestare la regolarità dell’attività. I centri benessere possono quindi adesso proseguire con le loro terapie nelle stanze del sale per i loro clienti. (di.b.)
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