“Rialziamoci Italia”: apre lo sportello anti suicidi

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Un supporto specifico per chi è in difficoltà psicologica ed economica, per scongiurare gesti estremi o altri fenomeni, compreso l'avvicinamento alla criminalità organizzata. Il comune, con un'iniziativa congiunta tra assessorato alle politiche sociali e quello al commercio, ha deciso di implementare la propria adesione al progetto voluto dalla regione Veneto per fornire un supporto psicologico alle persone in difficoltà economica. «La crisi» spiegano gli assessori al sociale e al commercio Lucia Scattolin e Amedeo Requale «espone le persone coinvolte a diversi rischi, come quello di rivolgersi al mondo dell’usura o di compiere gesti estremi di fronte ad una situazione insostenibile». Per questo, con una specifica delibera di giunta, il comune ha avviato una collaborazione con l'Organismo di composizione della crisi “Rialziamoci Italia” di Treviso, allo scopo di poter intercettare e favorire una risoluzione di situazioni simili. «Il progetto vede il coinvolgimento degli operatori sociali e dell’ufficio commercio, che potenzialmente rappresentano il primo contatto con i cittadini in difficoltà. Si potranno avviare anche specifici percorsi formativi, vista l’estrema complessità nella gestione di simili situazioni» aggiungono gli assessori. Per gli interessati è a disposizione uno sportello telematico, il numero verde 800.032012 e la mail segreteria@rialziamoci.it. —

Alessandro Bozzi Valenti

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