Revocata la sospensione Fadalti torna alla professione
L’ordine degli avvocati di Treviso ha revocato il provvedimento di sospensione emesso nei confronti di Luigi Fadalti (nella foto). Secondo la commissione, presieduta dal presidente dell’Ordine Paolo De Girolami, Fadalti (sospeso il 17 novembre 2013) non sussistono più motivazioni tali da rendere necessario l’allontanamento cautelare dalla professione.
Tuttavia, la posizione “ordinistica” del legale del resta ancora aperta. La commissione disciplinare si è riunita martedì 22 aprile appositamente per deliberare sulla posizione di Luigi Fadalti, ma la notizia della revoca della sua sospensione è trapelata soltanto ieri. L’avvocato era stato sospeso in via cautelare dalla professione a seguito della sua condanna in primo grado a dieci mesi di reclusione per truffa nei confronti di una cliente. Secondo l'accusa, l'avvocato avrebbe fatto firmare alcuni fogli in bianco a una sua cliente, assistita durante una causa di separazione, spiegandole che si trattava di liberatorie sulla privacy.
In realtà quei fogli sarebbero poi stati compilati e trasformati in una "convenzione" di contratto, con tanto di tariffe precise per le prestazioni dell'avvocato. Accuse che Luigi Fadalti ha sempre respinto, tanto che ha presentato una contro querela per calunnia nei confronti della donna che lo ha denunciato. Fadalti aveva espresso perplessità anche nei confronti del provvedimento di sospensione, ritenuto “ad personam”.
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