Ressa in teatro, salta la recita di Natale

VOLPAGO. Troppa ressa in teatro, con i genitori che riempivano anche i corridoi, l'atrio e l'esterno, e gli scolari stipati sul palco. Alla fine la decisione di rinviare lo spettacolo per motivi di sicurezza. È successo venerdì sera al teatro di Falzé di Trevignano, dove era in programma il saggio di Natale delle scuole di Volpago. Sul palco per invitare il pubblico a tornare a casa, è salito il sindaco di Volpago, Roberto Toffoletto. Genitori arrabbiati, scolari delusi e infreddoliti e nuova recita probabilmente dopo le vacanze in una struttura più capiente. L'altra sera era in programma "Musicalmente Natale": spettacolo dell'istituto comprensivo di Volpago. Doveva tenersi al teatro comunale di Falzè di Trevignano. Rivelatosi però insufficiente: a fronte di una capienza che non raggiunge i 350 posti, tra ragazzi e genitori c'erano almeno 700 persone, il doppio. Ed è stato il caos.
Già i genitori che non erano riusciti ad entrare prima delle prove erano rimasti per un'ora fuori al freddo, poi, a porte aperte, avevano stipato anche corridoi e atrio mentre altri spingevano dall'esterno per entrare. I ragazzini erano sul palco, in tanti anche loro, che guardavano preoccupati quanto stava accadendo.
Ad un certo punto qualcuno ha proposto di replicare lo spettacolo in giorno diverso per chi non fosse riuscito a trovare posto a sedere. Proposta subito bocciata dai genitori arrabbiati.
A quel punto è salito sul palco il sindaco Roberto Toffoletto che ha detto che così non era possibile tenere lo spettacolo perché mancavano i requisiti minimi per la sicurezza e ha spiegato che lo spettacolo veniva rinviato. A quel punto l'esodo, ma con tutti quei ragazzini e quei genitori non è stata una operazione semplice. «Volevano farli uscire per classe per far sì che fosse un’uscita ordinata» racconta Francesca Filippin, una delle mamme presenti «ma chi era sotto il palco ha preso subito il figlio, gli altri cercavano i propri figli dentro e fuori il teatro, parecchi ragazzini si sono trovati all'esterno al freddo a cercare i loro genitori. È andato tutto storto». Probabilmente a scuola avevano sbagliato i conti e non avevano previsto che mettendo assieme classi delle tre primarie di Volpago, Selva e Venegazzù e la scuola mediasarebbe arrivata troppa gente per la capienza del teatro. E così quella che doveva essere una serata di canti e musica preparati dagli alunni in attesa del Natale, si è trasformata in un coro di proteste. «C'erano troppe persone» dice il sindaco Roberto Toffoletto «Nessuno si aspettava così tanta gente e a quel punto, per motivi di sicurezza, non si poteva più fare lo spettacolo. Certo tra tutti quei genitori c'è stato chi ha protestato, ma si trattava di un’iniziativa per far fare qualcosa di più ai bambini. Così si è deciso di rinviare la serata e di organizzarla in una struttura più idonea. Ho già sentito la dirigente scolastica che pensa di riproporre lo spettacolo dopo le vacanze».
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