Rapinatore ucciso dal benzinaio. La Lega: "Tutti a fare il piano da lui"

La campagna di solidarietà lanciata dal Carroccio vicentino e non solo in favore di Graziano Stacchio
Graziano Stacchio
Graziano Stacchio

Un pieno di benzina alla stazione di servizio di Graziano Stacchio, il benzinaio di Nanto (Vincenza) che il 3 febbraio ha sparato e ucciso .Albano Cassol di Fontanelle, dopo l'assalto a una gioielleria.  Lo faranno alle loro vetture i leghisti vicentini domani mattina al distributore di Ponte di Nanto.

L'iniziativa viene lanciata dal segretario del Carroccio vicentino Antonio Mondardo proprio il giorno dei funerali del malvivente la cui famiglia, assistita dall'avvocato trevigiano Francesco Murgia, ha chiesto i danni per la morte dell'uomo.

"A seguito del coraggioso atto, Stacchio si trova oggi inquisito - dice Mondardo - dalla giustizia italiana per un'inadeguata legge che tende a tutelare i criminali a scapito delle persone oneste".

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