Quinto mette all’asta le Beretta dei vigili

QUINTO. Il Comune mette in vendita le pistole dei vigili. L’insolito avviso con tutti i dettagli dell’operazione è stato pubblicato ieri all’albo pretorio del Comune di Quinto e potrebbe far gola a più di qualche appassionato. Si tratta di tre pistole “Beretta” modello 81F, calibro 7.65, e di una pistola “Franchi Llama”, anch’essa calibro 7.65. In vendita anche una confezione da 250 proiettili di marca “Fiocchi”, dello stesso calibro delle armi. Le “Beretta”, si precisa nell’avviso pubblico, sono usate, mentre la “Franchi Llama” è leggermente danneggiata. I proiettili, invece, sono come nuovi. Il prezzo base? Cento euro per ciascuna arma dotata di due caricatori, 32 euro per la scatola di proiettili. I beni andranno ai migliori offerenti che dovranno dimostrare di essere in possesso (o di esserlo entro 45 giorni dall’aggiudicazione) del porto d’armi oppure del nulla osta per l’acquisto delle armi, entrambi rilasciati dalla Questura. Le offerte vanno presentate entro le 12 del 30 settembre. La vendita delle pistole arriva dopo che a febbraio la giunta guidata dal sindaco Mauro Dal Zilio aveva deciso di dismettere le pistole in dotazione al comando della polizia locale. Una scelta praticamente obbligata, questa, dopo che la Questura aveva dettato alcune condizioni, puntuali e molto restrittive, per la custodia delle armi in seguito proprio ai furti di pistole e munizioni messi a segno nell’estate 2013 nei comandi della polizia locale di Ponte di Piave e Roncade. Per poter tenere le armi, secondo la Questura, serve un locale dedicato con pareti in muratura, un portoncino blindato con blindatura non inferiore al terzo livello o un cancello metallico cementato, serramenti con vetro antisfondamento e grate cementate, un armadio blindato fissato al muro o al pavimento, un sistema d’allarme collegato con le forze dell’ordine o con un istituto di vigilanza. Condizioni, queste, non garantite nei locali della polizia locale di Quinto. Lo stabile è troppo vecchio per metterci le mani e le armi troppo vetuste per giustificare un tale intervento. (ru.b.)