Processione, mille giovani per le vie del centro

La veglia di preghiera per la prima volta in Cattedrale e poi la processione per le vie del centro storico di oltre mille giovani trevigiani. Stretti ieri sera intorno al vescovo Gianfranco Agostino Gardin, per la celebrazione della 33esima Giornata mondiale della gioventù che la Chiesa celebra a livello diocesano, a cominciare dalla Vigilia nella della Domenica delle Palme. Si tratta della prima tappa della Gmg di dimensione mondiale insieme a Papa Francesco, in programma dal 22 al 27 gennaio del prossimo anno a Panama.
E sono stati tantissimi i ragazzi e le ragazze che si sono ritrovati insieme in duomo – mentre negli anni scorsi avevano sempre trovato posto nel tempio di San Nicolò – vivendo in un primo momento una veglia di preghiera silenziosa e adorante. In seguito si sono incamminati in processione lungo le vie del centro. Dividendosi in tre chiese: San Vito, San Leonardo e Santa Maria Maggiore per fermarsi a meditare su una stazione della Via Crucis. E rimettersi di nuovo in cammino per terminare la veglia nella chiesa di San Francesco. Qui i giovani trevigiani hanno ascoltato alcune testimonianze di ragazzi loro coetanei impegnati, come volontari, in aiuto a coloro che vivono oggi le periferie esistenziali e le povertà.
Oggi con la solenne messa della Domenica delle Palme inizia la Settimana Santa. Alle 10.15 il vescovo presiederà la messa con la benedizione dell’ulivo e la proclamazione del Vangelo della Passione. I presbiteri concelebranti, la corale e i fedeli si raduneranno presso il Battistero, da dove partirà la processione con le palme verso la cattedrale. Giovedì Santo alle 9.30 monsignor Gardin presiederà la celebrazione eucaristica durante la quale consacrerà l’olio chiamato “Crisma” e benedirà l’olio dei catecumeni e degli infermi. Concelebreranno il vescovo emerito Paolo Magnani e i vescovi originari di Treviso Angelo Daniel, emerito di Chioggia e Alberto Bottari, titolare della diocesi di Oderzo. Le offerte raccolte in occasione della messa contribuiranno a sostenere la popolazione dell’Ecuador, colpita da terremoti nel 2016 e 2017. In particolare due missionari della Diocesi lì presenti, don Graziano Mason e don Giuliano Vallotto che segnalano la situazione tutt’oggi drammatica del territorio di Muisne, epicentro del terremoto del 2016. La sera alle 20 il vescovo presiederà la messa “in Coena Domini” con il rito della lavanda dei piedi.
Venerdì Santo al mattino alle 8 seguirà la celebrazione dell’Ufficio delle letture e delle Lodi in cripta. La sera alle 19 il vescovo presiederà la liturgia della Passione cui seguirà, verso le 20, la tradizionale processione cittadina che passerà per piazza Duomo, via Canova, Borgo Cavour, via San Liberale, viale Cesare Battisti e si concluderà in cattedrale. Si uniranno i parroci e i fedeli delle parrocchie cittadine dentro le mura. Sabato Santo alle 8 ci sarà la celebrazione dell’Ufficio delle letture e delle Lodi in cripta. Nella notte tra sabato 31 marzo e domenica 1 aprile alle 21 in cattedrale il vescovo celebrerà la solenne Veglia pasquale durante la quale amministrerà i sacramenti dell’iniziazione cristiana ai catecumeni; giovani e adulti che hanno chiesto di diventare cristiani e hanno percorso un cammino di preparazione. Domenica di Pasqua alle 10.30 in cattedrale monsignor Gardin celebrerà la messa di Pasqua. Concelebrerà il vescovo emerito Paolo Magnani.
Alessandra Vendrame
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