Pressione ridotta negli acquedotti Critici i geologi

In questi giorni senza precipitazioni Ats ha annunciato di aver ridotto la pressione dell’acqua in alcuni pozzi (e di conseguenza nelle reti dell’acquedotto) di Pedemontana e Castellana. Ieri, però,...
In questi giorni senza precipitazioni Ats ha annunciato di aver ridotto la pressione dell’acqua in alcuni pozzi (e di conseguenza nelle reti dell’acquedotto) di Pedemontana e Castellana. Ieri, però, i professionisti della Fondazione Centro Studi del Consiglio Nazionale dei Geologi hanno criticato questa tecnica, perché a loro dire abbasserebbe la qualità dell’acqua. «Finché le reti acquedottistiche sono in pressione, dai fori presenti nelle condotte l’acqua fuoriesce e si disperde», spiega Fabio Tortorici, presidente della Fondazione, «ma quando si sospende la circolazione del fluido avviene il processo inverso, quindi per fenomeni di depressione dagli stessi fori può avvenire l’aspirazione di sostanze di varia natura verso l’interno delle tubazioni, che rendono l’acqua torbida, arricchendola di inquinanti». Anche secondo i geologi l’unica soluzione per risparmiare acqua è un profondo restyling delle linee dell’acquedotto, troppo spesso vecchie e deteriorate. In questi periodi anche i controlli sulla qualità dell’acqua andrebbero incrementati.


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