Prealpi Soccorso tra gli «angeli» del Papa

I volontari presteranno assistenza durante la messa
I volontari di Prealpi Soccorso
I volontari di Prealpi Soccorso
 
VITTORIO VENETO.
Ci sono anche otto volontari dell'associazione Prealpi Soccorso di Vittorio Veneto a garantire assistenza ai fedeli che partecipano domenica al parco San Giuliano a Mestre alla celebrazione della Messa da parte di Papa Benedetto XVI. Una squadra di volontari che garantirà assistenza sanitaria in caso di necessità. Al Parco San Giuliano domenica mattina sono attesi almeno 150 mila fedeli: tra chi sarà impegnato a portare aiuto in caso di malori o incidenti ci saranno anche gli angeli della Prealpi Soccorso, la onlus vittoriese che pochi mesi fa ha festeggiato i dieci anni di attività. I volontari partiranno in due tranche: quattro venerdì pomeriggio con destinazione Mestre per allestire il posto medico avanzato e una volta finito il lavoro fare ritorno a casa. Domenica mattina dall'alba a fine serata un'altra squadra presterà soccorso all'interno del posto medico. Il servizio di assistenza sanitaria è coordinato dall'Anpas veneto, l'associazione nazionale pubbliche assistenze.  In campo per i fedeli del Papa dunque anche uomini e mezzi vittoriesi. Prealpi Soccorso porta a Mestre un carrello con dentro una tenda pneumatica e materiale sanitario per l'allestimento del posto medico avanzato di primo livello. Una postazione cioè in grado di trattare le emergenze per una decina di eventuali feriti. Uomini e donne di Prealpi Soccorso faranno dunque parte del grande ospedale da campo che verrà allestito al San Giuliano. «Un onore per noi portare il nostro aiuto e professionalità in occasione della celebrazione della Messa da parte del Santo Padre- dice Marco Caliandro, presidente dell'associazione- Non è la prima volta che siamo impegnati in servizi fuori provincia. Nel 2008 i volontari prestarono servizio a Bassano in occasione dell'adunata nazionale degli alpini, nel 2009 fummo presenti in Abruzzo in servizio al campo di Acquasanta a l'Aquila per il post terremoto. Domenica un'altra occasione importante alla quale partecipiamo con autentico spirito di servizio».

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