Povegliano, il Comune a furti zero, si blinda con 25 telecamere

POVEGLIANO. Povegliano sarà blindata. Nel Comune diventato famoso in tutta Italia per avere pressoché azzerato i furti con il Controllo del vicinato (anche la scorsa settimane La7 se n’è occupata), ora arriveranno anche 25 telecamere. E per un comune da 5.200 mila abitanti circa non è decisamente poco. «Ma c’è una crescente richiesta di sicurezza», spiega il sindaco Rino Manzan. «Questo non significa solo fermare i furti, ma lottare anche contro il vandalismo, le auto che non rispettano il codice della strada, l’abbandono dei rifiuti. Insomma avere un occhio su quello che succede nel comune».
L’opposizione in consiglio comunale non ha nascosto qualche perplessità, sottolineando proprio come 25 telecamere siano un eccesso per Povegliano. Ma il progetto, voluto dall’assessore Valdino Favaro, e redatto da Contarina con la consulenza dei carabinieri di Volpago, procede a tutta velocità. In municipio Contarina prevede di accendere le 25 telecamere entro la fine dell’anno. Una spesa non da poco quella preventivata: ben 120 mila euro, che serviranno oltre che per l’acquisto delle telecamere, per collegare gli occhi elettronici con la sede della polizia locale tramite ponti radio e fibra ottica. Le telecamere verranno posizionate in tutti gli edifici pubblici, nelle piazze, nei parchi e nei cimiteri; in oltre due di questa apparecchiatura saranno dotate del lettore di targhe, e consentiranno di individuare auto rubate, non assicurate e senza revisione. Saranno tutte telecamere ad alta definizione, in grado di immortalare il volto delle persone.
«I cittadini ci chiedono di intervenire in sicurezza, quasi tutti i Comuni hanno diverse telecamere», continua Manzan, «Povegliano ne ha solo una in centro e di vecchia generazione». La videosorveglianza dopo anni in cui è stata oggetto di dibattito e di scontro, soprattutto per il rischio di sconfinare i limiti della privacy, è stata sdoganata proprio dai sindaci, che non hanno mancato di sistemare telecamere in tutti i loro Comuni. A Povegliano, superata l’emergenza furti, resta da fare i conti con qualche ragazzino con scarso senso civico, e con l’abbandono dei rifiuti. A Camalò da tempo i residenti si lamentano di qualche compagnia non molto gradita che gravita attorno al parco della frazione; e in passato si è verificato qualche caso di vandalismo. Mentre l’abbandono dei rifiuti riguarda tutte le frazione. Il fatto che Povegliano sia una territorio a vocazione agricola non aiuta, molte le strade isolate e scarsamente illuminate che consentono agli eco vandali di agire tenendosi alla lontana da occhi indiscreti. Anche la vicina Villorba ha appena previsto un investimento da 100 mila per la videosorveglianza. Qui di telecamere nuove ne verranno posizionate poche, quattro in tutto, ma il grosso della spesa servirà a modernizzare il software e l’archivio che gestisce le telecamere di quattro comuni, e a predisporre i collegamenti in fibra ottica.
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