Plateatici in centro? Abusivi Serve il sì della Soprintendenza

CONEGLIANO
Per un decennio i plateatici autorizzati dal Comune in centro storico sono stati abusivi. Serviva infatti il parere della Soprintendenza. Questo è emerso a seguito di un esposto presentato per l’installazione sedie e tavolini di una pizzeria collocato all’esterno di Casa Longega. Si è così scoperto un “vaso di Pandora” che risaliva al 2009. Nel marzo di quell’anno infatti il Comune aveva invece semplificato il procedimento di concessione dei plateatici.
«L’occupazione suolo pubblico in via XX Settembre – aveva stabilito l’allora giunta comunale - in virtù del carattere di temporaneità ed amovibilità degli elementi di arredo, finalizzati allo svolgimento dell’attività non è subordinato al preventivo nulla osta della Soprintendenza». Conseguentemente alla chiusura della strada, diversi locali aveva fatto richiesta di allargarsi all’esterno, pagando la tassa per l’occupazione del suolo pubblico.
Il Comune incassa l’imposta attraverso la concessionaria Abaco.
I plateatici erano stati un modo per rilanciare la via e il centro storico.
Il Ministero dei beni culturali ha invece ribadito che via XX Settembre è luogo da tutelare, perciò anche la dislocazione di sedie, tavolini e ombrelloni devono ottenere il via libera della Soprintendenza. Non solo i palazzi sono beni culturali, ma anche la strada. Nella sostanza i plateatici concessi dal Comune in centro storico in questi anni, che non hanno avuto l’approvazione dalla Soprintendenza, non rispettavano il Codice dei beni culturali e del paesaggio.
Perciò ora la giunta del sindaco Fabio Chies ha annullato la delibera del 2009 e dato mandato agli uffici di acquisire il parere della Soprintendenza, prima di concedere e rinnovare le autorizzazioni.
A farne le spese è stata per il momento la pizzeria Al Cantonet, contro la quale si era mosso un avvocato per far rimuovere sedie e tavoli davanti a Casa Longega.
In questi mesi era sorta una diatriba e il principale problema sembrava il decoro, con la collocazione delle fioriere per limitare la zona esterna.
Il locale si era adeguato ordinando le fioriere richieste, ma nelle scorse settimana ha dovuto adempiere all’ordinanza comunale che ha stabilito lo sgombero del plateatico.
Da oggi, tutti gli esercizi pubblici, da via XX Settembre a via Beato Ongaro e fino al castello, dovranno ottenere l’autorizzazione dalla Soprintendenza per collocare sedie e tavolini dove servire i loro clienti. Il Comune ha individuato l’area del centro storico, che va porta Torricelle Dante a Porta Monticano e nell’intero perimetro entro le mura. —
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