Plastica, moda e cibo: la chiamata agli studenti per creare una pubblicità progresso

Il Consorzio Pro Loco Prealpi bandisce la seconda edizione del concorso “Ecostyle e cibo green: ogni tuo gesto conta!” indirizzato alla scuole secondarie di primo grado di Vittorio Veneto, Fregona, Sarmede, Cappella Maggiore, Cordignano e Colle Umberto

Francesco Dal Mas
Riparte il concorso “Ecostyle e cibo green: ogni tuo gesto conta!”
Riparte il concorso “Ecostyle e cibo green: ogni tuo gesto conta!”

Dopo aver coinvolto lo scorso anno ben 700 alunni sul tema dell’acqua, si apre la seconda edizione del concorso “Ecostyle e cibo green: ogni tuo gesto conta!” promosso dal Consorzio Pro Loco Prealpi e indirizzato ancora una volta a tutte le scuole secondarie di primo grado dei sei Comuni a cui afferisce il Consorzio, cioè Vittorio Veneto, Fregona, Sarmede, Cappella Maggiore, Cordignano e Colle Umberto.

Il tema del bando 2025/26 è l’impatto della plastica nella moda e nel cibo. Il percorso di creatività e di sostenibilità nei prossimi mesi coinvolgerà le classi chiamate a realizzare un manifesto di pubblicità progresso che esplori il tema e, novità di questa edizione, ci saranno anche una serie di incontri pubblici legati al tema del concorso aperti alla cittadinanza.

«Questo – fa memoria Francesca Bertolin, presidente del Consorzio Pro Loco Prealpi che riunisce le Pro Loco dei sei Comuni – è il primo bando a livello italiano che punta a fornire consapevolezza ai più giovani, e tramite loro raggiungere gli adulti, sui temi della sostenibilità, dell’ecologia e dello spreco. Come Consorzio abbiamo voluto accogliere una grande sfida e indire questo concorso rivolto agli alunni delle nostre scuole secondarie di primo grado, un concorso che promuove nuove occasioni concrete di riflessione, creatività e partecipazione attiva sui temi della sostenibilità ambientale, della moda etica e dell’alimentazione consapevole».

«Dopo che nella prima edizione abbiamo approfondito il tema dell’acqua legato alla moda e al cibo, quest’anno – aggiunge Ketty Gallon, co-ideatrice del concorso con Silvia Gasparetto e Angela Gatti – la riflessione abbraccia la plastica, sempre legata alla moda e al cibo, perché tutti noi cittadini possiamo agire su questo fronte, sia scegliendo come vestirci, sia cosa mangiare. Desideriamo che le persone inizino a riflettere sugli acquisti che fanno per nutrirsi o vestirsi, così da misurare il proprio impatto. La locandina che annuncia il concorso 2025/26 quest’anno è stata realizzata da alunni e alunne della scuola secondaria di primo grado di Sarmede che, con della plastica recuperata e partecipando ad un laboratorio fotografico condotto dall’editore Roberto Da Re Giustiniani di Kellermann, hanno composto il lettering del titolo del nostro concorso. E i ragazzi nei prossimi mesi, aderendo al concorso, saranno impegnati nel realizzare un manifesto di pubblicità progresso legato al tema. In aggiunga con la collaborazione di Impatto aps abbiamo creato un kit formativo per insegnanti, già spedito a tutte le scuole, e ideato una serie di attività gratuite, sempre legate al tema, per i ragazzi. Novità di quest’anno sono invece gli eventi aperti alla cittadinanza, perché ci piace pensare che questo sia un progetto che abbracci tutti». 

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