Picchia il suo ospite minaccia la polizia Condannato a 4 mesi
Aveva litigato violentemente con l’uomo che lo ospitava e poi aveva aggredito la polizia intervenuta a sedare l’alterco. Alla sbarra con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale Nicola Pucci, 33 anni, è stato condannato ieri mattina dal giudice monocratico Michele Vitale a 4 mesi e 20 giorni di reclusione.
I fatti risalgono al 13 febbraio di quest’anno: all’epoca l’uomo, originario di Trani, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti episodi, era ospite di un amico nella sua abitazione di via Ronchese. Era lì da circa un mese, una convivenza provvisoria e apparentemente tranquilla. Almeno fino a quel giorno. L’uomo infatti aveva chiamato la polizia per chiedere aiuto. Pucci era rientrato a casa ubriaco e aveva dato in escandescenze prendendosela con lui e con i mobili dell’appartamento. Ne era sorto un violento alterco e l’amico era uscito di casa e aveva chiamato la polizia perché portassero via Pucci.
All’arrivo degli agenti l’uomo non si era calmato, anzi. Davanti alle divise aveva dato in escadescenza ancora e aveva aggredito i poliziotti “Ve la farò pagare, ci penso io a voi, liberatemi o vi meno» avrebbe detto. Pucci era stato immediatamente arrestato con l’accusa di resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale. Ieri mattina la condanna a quattro mesi e venti giorni di reclusione. (s.g.)
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