Piante di “maria” in casa, arrestato

ORSAGO. Operaio coltivava marijuana in una serra dietro casa. L’hobby per questa particolare forma di agricoltura gli è però costato caro. C. P., 40 anni, italiano, sposato e residente a Orsago, è infatti stato scoperto e arrestato dai carabinieri della stazione di Cordignano. Ora dovrà rispondere davanti al tribunale di coltivazione illecita di stupefacenti. Non è la prima volta che i militari della Compagnia di Vittorio Veneto “pizzicano” insospettabili con piantagioni di marijuana in casa. La scoperta del “campo” di canapa indiana è avvenuta mercoledì pomeriggio. La gazzella dei carabinieri è arrivata a casa dell’operaio e ha proceduto alla perquisizione domiciliare. In una serra montata nel giardino retrostante gli uomini dell’Arma hanno trovato 15 fiorenti piante di marijuana, alte oltre 170 centimetri. Nella casa del 40enne sono poi spuntate diverse decine di semi dello stesso stupefacente e il materiale per coltivare e concimare la piantagione. Piante e semi sono stati posti sotto sequestro, mentre l’uomo è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria di Treviso.

I carabinieri vittoriesi già in altre occasioni avevano scoperto coltivazioni illecite di stupefacente. Un mese fa un disoccupato incensurato di Colle Umberto, che aveva perso da poco il lavoro, era stato trovato con un chilogrammo marijuana in casa, dove teneva anche una piccola coltivazione di 11 piantine di canapa indiana. Qualche tempo prima la stessa sorte era toccata a un 27enne disoccupato vittoriese incastrato dalla passione per la “maria”. Oltre alla droga già pronta, teneva in terrazza una pianta che coltivava con cura. Sempre a Vittorio Veneto un giovane della zona era stato scoperto a coltivare canapa indiana in un orto vicino alla stazione. Molto clamore aveva poi suscitato la storia di un giovane imprenditore vittoriese che, fallita l’impresa e perso il lavoro, si era messo a coltivare “maria”. Una piantagione professionale, con tanto di lampade per l’illuminazione e il riscaldamento delle piantine. L’uomo era stato arrestato e la moglie denunciata perché ritenuta coinvolta.

Francesca Gallo