Per contrastarla soltanto reti anti insetti

La cimice asiatica, arrivata in Italia attraverso le vie commerciali nascosta in scatoloni, cassette e bancali, ha iniziato a essere un problema in Italia dal 2016, quando ha procurato un danno...
La cimice asiatica, arrivata in Italia attraverso le vie commerciali nascosta in scatoloni, cassette e bancali, ha iniziato a essere un problema in Italia dal 2016, quando ha procurato un danno stimato dal 40 al 60 per cento nel comparto delle pere in Emilia Romagna. Nella Marca ha attaccato da subito i frutteti della Destra Piave (oltre a rappresentare un problema anche per tante abitazioni domestiche). Al contrario di altri insetti che avevano allarmato gli agricoltori trevigiano (come la vespa cinese, responsabile del crollo di produzione dei “marroni” di Combai), la cimice non ha un antagonista naturale, cioè un insetto che possa cacciarla. Per questo i frutticoltori hanno a disposizione soltanto delle reti chiuse anti insetti, la cui efficacia però è ancora in fase di valutazione.


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