Passeggi, a Treviso attivata la doppia ciclabile

Treviso. Scoperti i cartelli, convivenza di pedoni e ciclisti per chi esce dalla città
agostini AG.FOTOFILM treviso pista cliclabile viale vittorio veneto
agostini AG.FOTOFILM treviso pista cliclabile viale vittorio veneto

TREVISO. Chi va in bici, ed è diretto verso Santa Maria del Rovere, a San Tomaso dovrà imboccare la ciclabile. I passeggi sono divisi a metà: pedoni su una parte dei passeggi, che nel tratto restante ospiteranno invece le bici dirette da Santa Maria del Rovere verso porta San Tomaso e la città.

Ufficializzato ieri il nuovo corso dei passeggi di viale Vittorio Veneto, con la posa della nuova segnaletica verticale dopo quella orizzontale. Adesso, nei primi giorni, i vigili urbani effettueranno opera di sensibilizzazione e di informazione agli accessi principali.

Una messa in sicurezza necessaria annunciata dalla giunta e dal comandante dei vigili urbani, Maurizio Tondato, per mettere fine all’annoso problema di una pista sentita dai ciclisti come poco sicura: è stata realizzata a metà degli anni ’90, fra le polemiche (in effetti la pista non era omologata per il doppio senso di circolazione’, e in tanti anni è stata poco utilizzata.

«Risolviamo un problema creato tanti anni fa dalle precedenti amministrazioni» – ha detto ieri il sindaco Giovanni Manildo, intervenuto sul posto insieme alla polizia locale. «Ringrazio la polizia municipale che in questi giorni farà un’importante opera di informazione nei confronti di tutti gli utilizzatori, ciclisti e pedoni per far conoscere quanto più chiaramente possibile le modifiche apportate».

E infatti la vecchia ciclabile potrà essere percorsa dalle biciclette solo in direzione Villorba, mentre i Passeggi verranno utilizzati nella parte più larga ed esterna della carreggiata dai pedoni e nella parte più interna dalle biciclette dirette da Villorba verso Treviso.

«Con questo intervento permettiamo all’utenza debole, sia pedoni che ciclisti, di transitare in tutta sicurezza», è il commento del comandante Maurizio Tondato che ha seguito o tutte le fasi del nuovo provvedimento, «Due agenti per almeno 20 giorni saranno presenti per informare i cittadini della nuova viabilità che rispetto al passato garantisce maggior sicurezza con un intervento minimo. Credo dunque che il risultato sia stato raggiunto».Nei mesi scorsi, la viabilità dei passeggi era stata fatto oggetto di esposti in Procura e di note tecniche del Ministero degli Interni.

 

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