Parte il corso per diventare “pet sitter”

Accudire cani, gatti e altri animali domestici diventa una professione: «E si guadagna bene»

Un corso per pet sitter, ossia per chi desidera accudire gli animali altrui a casa propria o a domicilio. È questa l’iniziativa organizzata dal Centro cinofilo “Il mondo di Ercolino”, che si trova a Treviso in strada Sant’Angelo. Il corso parte il 23 marzo e durerà fino al 28 settembre. Si svilupperà in cinque moduli di formazione con lezioni full immersion nell’arco di cinque weekend. Il 28 settembre si terrà anche l’esame che consentirà ai partecipanti di ottenere l’attestato di frequenza e di entrare a far parte di un network professionale specializzato.

«L’idea della scuola nasce da una profonda esperienza del settore e dalla consapevolezza che la cura del cane e del gatto rappresenti a tutti gli effetti un lavoro delicato che richiede rispetto e competenze specifiche», spiegano Monica Vighesso e Laura Pacetti, responsabili del corso. «Quattro trevigiani su dieci sono proprietari di cani e di gatti, che non sono più considerati semplici animali di affezione, ma veri e propri compagni di vita ai quali è necessario dedicare cure e tempo. Tra l’altro questa nuova figura professionale sta riscuotendo un certo interesse anche sul mercato, che ci chiede spesso indicazioni su persone disponibili».

Al momento gli iscritti al corso sono sette, ma altre stanno dimostrando il loro interesse. Il costo del corso è di 800 euro complessivi. Il pool di docenti è costituito da educatori cinofili, medici veterinari comportamentalisti, tutti specializzati nei vari ambiti di formazione che approfondiranno i vari aspetti legati alla salute, al benessere e alla gestione del cane e del gatto domestici.

Si parlerà del comportamento del cane, di come far indossare la pettorina o il guinzaglio, del gatto, sempre dal punto di vista degli aspetti comportamentali, dell’approccio corretto all’animale e delle attività che si possono fare con i felini. Non mancano nozioni sulla somministrazione dei farmaci, sul primo intervento veterinario e vi sarà anche una parte sugli animali disabili.

Ma quanto costa poi ingaggiare un pet-sitter? Dagli 8 ai 20 euro all’ora a seconda che venga chiesta la passeggiata oppure no, se vi sia un servizio a domicilio o se è il pet sitter a venire a casa. In questo caso conta anche la distanza. «Ci siamo resi conto che ci sono tante persone che piuttosto che lasciare i cani in pensione quando vanno in vacanza preferiscono darli a un pet sitter», continua Vighesso. «Ci sono anche tante persone che sono consapevoli che il loro lavoro porta via tanto tempo per stare con i loro animali».

A lanciarsi nella professione sono giovani, impiegati, studenti di veterinaria, chi è disoccupato. In un mese si può guadagnare anche 500-700 euro di base. Nei periodi estivi la cifra può lievitare quando ci sono le vacanze e i proprietari affidano l’animale al pet sitter. Per tenere un cane o un gatto a casa durante le vacanze si può arrivare a richiedere anche 25 euro al giorno ad animale singolo.

Laura Canzian

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