Park Cantarane, ora si entra gratis: il maxi cantiere è pronto a partire

Da alcuni giorni c’è un’ampia area di sosta gratuita nel pieno centro di Treviso, l’unica: l’area Cantarane, a Città Giardino. Lo storico piazzale parcheggio a pagamento è stato aperto al pubblico, gratis. Perché? Perché le ruspe per il maxi cantiere del multipiano firmato Parcheggi Italia e Carron potrebbero partire a breve e conviene fare spazio.
La svolta
Tutto è successo in silenzio, non ne ha fatto parola l’amministrazione (che forse temeva la corsa al parcheggio in città Giardino), e non ne hanno fatto parola i tanti che negli ultimi giorni hanno occupato gli stalli senza più pagare un euro come si era sempre fatto. Ufficialmente l’ultima monetina dal Cantarane è entrata nelle casse comunali il 31 maggio, quando è scaduto il contratto di gestione affidato un anno e mezzo fa dal Comune ad Alternativa Ambiente. L’accordo era già in proroga (era scaduto il 31 dicembre) proprio in vista della partenza del maxi intervento edilizio nell’area «la cui cantierizzazione», scrisse il Comune rinnovando l’incarico ad Alternativa fino a maggio, «era prevista per l’inizio del 2019 ma è slittata di alcuni mesi, e dovrebbe avvenire nella primavera-estate 2019». Scaduto anche il termine della proroga, Ca’ Sugana si è trovata nelle condizioni di scegliere: una proroga ad interim, o liberare l’area lasciando campo libero alle ruspe? La scelta è caduta sulla seconda opzione. Roulotte biglietteria e sbarre sono state rimosse e l’area è diventata totalmente gratuita. Per quanto? Questo è ancora una incognita, ma pare manchi poco all’avvio dell’opera.

Ecco il piano
Dopo i preliminari, i sopralluoghi, i sondaggi, Parcheggi Italia ha presentato in Comune il progetto esecutivo dell’intervento dando modo all’amministrazione (che nel contratto per la realizzazione dell’opera è il soggetto principale) di alzare la bandiera verde. Tutto sta nel programmare, nel decidere quando dare il via. Una scelta non facile a quanto pare per l’amministrazione che sta facendo più d’una valutazione evitando ancora di dare una data certa.

Un anno di lavori
Firmato da IDxEa, vale circa 4 milioni la spesa, un anno di lavori, tre piani rispetto ai due iniziali ma ricavati senza crescere in altezza o scavare ma sfruttando la pendenza già esistente. In totale circa 215 parcheggi a pagamento (ipotesi 2 euro ora), che andranno ad armonizzarsi (questa l’intenzione progettuale) con il contesto urbano (per prima cosa con l’ex Gil) creando un panorama quanto più possibile verde ai residenti dei palazzi che oggi affacciano sul piazzale.
I rischi dell’avvio
Che sia a giorni come pare o «in autunno» come inizialmente detto dall’assessore ai Lavori pubblici Sandro Zampese, il cantiere è ormai alle porte. E per il quartiere non sarà l’unico. A breve infatti tra Borgo Cavour e viale Cesare Battisti si alzeranno altre gru: quella per costruzione del condominio all’ex provincia (appalto affidato, cantiere pronto), e quella per l’ampliamento del Museo Bailo (cantiere prossimo ad essere appaltato). Non è da escludere che proprio questo possibile ingorgo di mezzi e ruspe preoccupi il Comune, spingendolo a prendere con le pinze la decisione sull’avvio dell’opera. Anche perché poi, almeno stando ai progetti, al cantiere Cantarane è legato quello milionario per il nuovo Pattinodromo, inizialmente previsto per gennaio 2020 ma irrimediabilmente destinato ad un rinvio. —
Federico de Wolanski
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