Park a pagamento di fronte al parco «Così selezioniamo»
TARZO. Parcheggi a pagamento in riva al lago, con le prime multe spariscono i personaggi equivoci. È quanto sta succedendo al parco pubblico comunale "Va dee Femene", sul versante tarzese.
«Sono partite le prime sanzioni di 40 euro per i furbetti del sabato e la domenica», spiega il vicesindaco Vincenzo Sacchet che precisa «non è un voler punire od ostacolare l'afflusso. Con questo ticket vogliamo venire incontro alle spese di gestione del parco che sono notevoli. Riteniamo giusto che chi usufruisce di quest'area pubblica debba lasciare qualcosa».
Il ticket è di sei euro giornaliere, cinque euro per 5 ore e tre euro da zero a tre ore. Le nuove regole sono partite poche settimane fa. A non pagare nulla saranno i disabili. Il parchimetro funzionerà da aprile a settembre. Nell'area comunale "Va dee Femene" quest'anno sono anche stati comperati dei giochi nuovi per i bambini. «Sono tutti a norma e ogni anno viene fatta la manutenzione» fa sapere Sacchet. ll comune ha acquistato anche una casetta di legno da mettere a disposizione dell'associazione che cura il parco pubblico. «Con il ticket» conclude il vicesindaco, «è stata fatta un po' di selezione. Prima arrivava un po' di tutto. C'erano persone che si comportavano in modo maleducato senza rispetto per gli altri. Ora le cose vanno decisamente meglio».
Francesca Gallo
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