Ospedale, il cantiere chiude a dicembre

Inaugurazione ufficiale nel 2014. Già pronto il progetto per un nuovo parcheggio a due piani da 420 posti auto
Di Enzo Favero
Guerretta Montebelluna ospedale Guerretta Montebelluna ospedale
Guerretta Montebelluna ospedale Guerretta Montebelluna ospedale

MONTEBELLUNA. Entro metà dicembre saranno terminati del tutto i lavori del project financing e sarà consegnata anche la hall, una struttura ad arco in legno lamellare e vetro, dove troveranno posto il cup, il punto informativo, il punto per la libera professione, i pannelli informativi per lo smistamento degli utenti, un'area per i bambini che accompagnano in visita i genitori, uno sportello bancario, il bancomat, un punto giallo per il pagamento dei ticket. Sono già stati ordinati anche gli arredi e diventerà operativa entro Natale, mentre l'inaugurazione vera e propria sarà nel 2014. Dopodiché il nuovo San Valentino sarà terminato, per la parte riguardante il project financing.

Il parcheggio. Ma il direttore generale Bortolo Simoni ha già altri interventi in programma. E uno in particolare è strategico: il parcheggio. L'ospedale cittadino, collocato in zona residenziale, è infatti carente di aree per la sosta. Un progetto però c'è già, riguarda la realizzazione di un parcheggio a due piani, nella parte nord dell'area ospedaliera. Verrà a costare dai 2 ai 2 milioni e mezzo di euro e potrà contenere 420 posti auto. «Abbiamo inoltrato il progetto alla Regione per avere i finanziamenti necessari alla sua realizzazione», annuncia il direttore generale Bortolo Simoni, «prevediamo di poterlo realizzare entro il primo semestre del 2014».

Centro prelievi. La costruzione del parcheggio da 420 posti comporterà un altro trasloco: quello del centro prelievi. Attualmente è ubicato a villa Pullin, lungo via Castellana. Riportarlo in ospedale, in una situazione già critica per i parcheggi, vorrebbe dire ora ingolfare di auto tutta la zona circostante. Quindi rimarrà a villa Pullin ancora per alcuni mesi, ma quando sarà pronto il nuovo parcheggio, tornerà al San Valentino.

Nuova viabilità. Con il parcheggio dovrebbero arrivare anche degli interventi sulla viabilità a servizio dell'ospedale, adesso decisamente carente perché se a sud ha la 248, lungo gli altri tre lati è interessato da stradine strutturate a servizio della residenza più che di un complesso ospedaliero. «C'è l'idea di realizzare una rotatoria davanti all'ospedale, lungo la 248», spiega il sindaco Marzio Favero, «Ne abbiamo già parlato col governatore del Veneto Luca Zaia quando è venuto a inaugurare il nuovo Pronto occorso. Non ci sono particolari problemi a realizzare in quella zona la rotonda, perché lo spazio c'è data la larghezza della strada. Una rotatoria lì può alleggerire tutto il traffico nelle strade attorno, che finalmente non saranno più assediate dalle macchine».

Ex Pronto soccorso. Un altro intervento riguarderà l'ex Pronto soccorso, ora rimasto vuoto. Sarà oggetto di interventi di ristrutturazione e una volta fatti lì sarà trasferita la guardia medica, attualmente ubicata nel vecchio ospedale Carretta. Lì andranno anche il centro prelievi e la riabilitazione cardiologica, che potrà godere di spazi più ampi degli attuali. Avrà il pregio di avere un ingresso separato e diretto, utile per coloro che devono recarsi alla guardia medica. «Per l'intervento all'ex Pronto soccorso dobbiamo però trovare le risorse», precisa il direttore generale dell'Usl 8 Bortolo Simoni, «saranno risorse interne che dovremo trovare per completare tutto. Dopodiché smetteranno di parlare di rischio chiusura dell'ospedale».

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