Onorevoli paperoni: le pensioni d'oro
Sacconi record: 8.500 € al mese. Rubinato new entry: fra 25 giorni matura il diritto

IN LISTA D’ATTESA Vallardi, Castro e Gava: per loro ancora 2 anni per maturare l’ambito diritto
TREVISO.
Simonetta Rubinato...prossima alla pensione. Almeno da parlamentare. Il 3 aprile l'onorevole del Pd e sindaco di Roncade matura i 5 anni di attività - anche spezzati in più legislature, come nel suo caso, essendo stata in Senato dal 2006 al 2008 - necessari per arrivare a ottenere il vitalizio. L'onorevole maturerà, fra meno di tre settimane, il diritto a ricevere un mensile di 3.108 euro.
Lo potrà fare, comunque, solo al compimento del 60º anno di età. E' la prima fascia del sistema pensionistico di senatori e onorevoli, certo ben differente da quello dei comuni mortali. Pensate: fino al 2007, era sufficiente metà legislatura, cioè 2 anni e mezzo, per avere la minima. Dei parlamentari, lo chiarimo subito: e ci scusiamo con chi ha la vera e ahinè minima la prende davvero. Poi è intervenuta la riforma che ha sancito la soglia della durata «canonica» di un mandato. La fascia successiva è di 4725 euro mensili, destinati a chi ha trascorso fra Camera e Senato almeno 10 anni. L'emolumento a vita raddoppia, o quasi - 8455 euro - per chi è stato in servizio fra palazzo Madama e Montecitorio per 20 anni. Fino al massimo, l'assegno di 9947 euro, pagato a chi ha maturato 30 anni.
In attesa.
Mancano invece solo due anni ad altri tre parlamentari trevigiani, per arrivare alla fatidica soglia dei 5 anni. Gian Paolo Vallardi, senatore del Carroccio, e i pidiellini Maurizio Castro e Fabio Gava, il primo al Senato, l'altro alla Camera. Tutti sono entrati in parlamento con le ultime politiche, nel 2008. Certo hanno un motivo in più per non far cadere anticipatamente la legislatura: se dureranno altri 753 giorni, cioè il termine da qui alla scadenza naturale della legislatura, ipotecheranno i loro 3mila e rotti euro al mese al compimento dei 60 anni di età. Rubinato matura la pensione già a 48 anni, Vallardi la raggiungerebbe in quel caso a 51. Per Gava, comunque il discorso pensione sarà diverso: può integrare le tre legislature da consigliere regionale. In attesa di pensione...minima, secondo il sito specializzato Openpolis ci sono 392 deputati e 171 senatori che non hanno ancora raggiunto il quorum dei 5 anni.
Chi ha già la pensione.
E' nutrito invece il gruppo dei parlamentari trevigiani che pur essendo in attività ha già maturato una pensione, e di quelle robuste. Il primatista è Maurizio Sacconi, Pdl, attuale ministro del Lavoro. Siede in Parlamento da 19 anni e 250 giorni. Fra meno di 4 mesi, matura il diritto all'assegno mensile da 8.455 euro. Lo insegue, staccato di oltre 2 anni, Gian Paolo Dozzo (Lega Nord), che siede ininterrottamente tra i banchi di Montecitorio dal 1994: 17 anni fra pochi giorni. Un altro leghista sta per superare i 15 anni: è Guido Dussin, entrato in Parlamento nel 1996. Due anni in meno per l'omonimo Luciano Dussin (gli manca la legislatura 2006-2008): sta per arrivare a 13 anni di servizio effettivo, anche se non permanente. Precede di un'annata il senatore del Carroccio Piergiorgio Stiffoni, entrato nel 1999 in sostituzione dello scomaparso Michele Amorena. I quattro esponenti trevigiani della Lega hanno già «prenotato» l'assegno da 4.755 euro al mese. Ma nessuno taglierà il traguardo dei 20 anni, come invece farà Sacconi, se la legislatura seguirà il suo corso. (a.p.)
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