Oltre il mattone: la Silicon Valley di Marca

VILLORBA. Non solo depressione e crisi industriale, a Villorba ci sono anche piccoli miracoli d'impresa che la rendono tuttora un territorio vivace dal punto di vista produttivo. C'è una piccola "Silicon Valley" in cui si concentra la maggior parte delle attività trevigiane nel campo dell'information technology, non solo per la produzione di prodotti tecnologici ma anche di software, applicazioni e servizi. Un esempio è la Dba Group, fondata nel 1991 con sede in viale Felissent a Villorba. L'azienda guidata dal presidente Francesco De Bettin (fondatore insieme ai fratelli Raffaele, Stefano e Daniele) è partecipata dal Fondo Italiano d'Investimenti della Cassa Depositi e Prestiti e ha 400 dipendenti tra Italia ed estero. Sviluppa piattaforme software a supporto dell'ingegneria, del project e asset management, della sicurezza e del controllo dell'automazione industriale con un fatturato superiore ai 20 milioni.
La Mht, con sede in via Roma sempre a Villorba, nel 2010 ha effettuato un'importante fusione per reagire alla crisi economica. Con la benedizione del colosso dell'informatica Microsoft, varò il progetto di fusione con Reno Sistemi di Bologna, creando un soggetto da circa 10 milioni di euro di fatturato. La Mht, appartenente al gruppo trevigiano Smc, nel 2007 aveva 40 dipendenti, saliti a 180. Nel febbraio 2014 è entrata a far parte del Gruppo Engineering, ha sette filiali in Italia (Milano, Roma, Teramo, Padova, Modena, Catania e Savona) e una a Belgrado in Serbia.
E con un processo di fusione delle cinque imprese che componevano il Gruppo Eurosystem Sistemarca di Castrette di Villorba, è nata nel 2015 Eurosystem Spa, che ha la sede in via Newton con l'obiettivo di dare maggiore solidità sul mercato, ridurre i costi, uniformare il core business e velocizzare i processi produttivi.
Altra eccellenza Villorbese, ma in ambito diverso è "Harmoge", nata nel 2001- al tempo in quello che era poco più di uno sgabuzzino - dall'intraprendenza e creatività di due allora giovanissimi progettisti: Leonardo Maso e Andrea Pascolo. Ha realizzato il materiale d'allestimento delle mostre temporanee del Louvre di Parigi. Oggi per l'azienda il 90% dei musei committenti sono all'estero. (f.cip.)
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