Oltre 150 pubblicazioni L’ultimo libro è su Il Cansiglio e la sua fauna

vittorio veneto

Francesco Mezzavilla, libero ricercatore, è stato per dieci anni presidente nazionale del Centro italiano studi ornitologici (Ciso) e ha al suo attivo oltre 150 pubblicazioni. Ha iniziato vent’anni fa gli avvistamenti sistematici degli uccelli sul monte Pizzoc e prima ancora a Colle San Giorgio, raccogliendo una miniera di dati. La sua ultima pubblicazione – “Il Cansiglio e la sua fauna”, De Bastiani editore, 14 euro – racconta cosa sta succedendo. Propone dei focus sui rapaci notturni, in particolare sulla Civetta Nana che è quasi scomparsa, ma anche sulla Civetta Capogrosso e sull’Allocco degli Urali. Poi si sofferma sugli ungulati: la popolazione dei cervi era giunta a quasi 4mila esemplari e ora è scesa a circa 200 a causa dei lupi che hanno spinto i cervi stessi a spostarsi altrove. C’è invece un ritorno del capriolo (che era stato soppiantato dal cervo). Un capitolo a parte è dedicato al Picchio Nero, che dalla montagna scende fino alle sorgenti del Sile. —