Olang, numeri da record con le scarpe brasiliane

Acquisito il marchio Melissa, calzature carioca in pvc riciclabile Il fatturato vola a + 34 %: un negozio a Milano, in cantiere una rete diretta

Volano i conti alla Olang, realtà delllo sportsystem in controtendenza. Nel 2010 il fatturato è cresciuto del 34%, più 5,5 milioni sull'anno prima, arrivando a un totale di 21,6 milioni di euro e utili per oltre 2 milioni. Una spinta prolungatasi anche nel 2011, anno di conferma dell'azienda nata vent'anni fa a Volpago che disegna, produce e commercializza calzature da trekking e tempo libero, distributrice al contempo di marchi in licenza. Un'attività, quest'ultima, che sta portando a ritorni importanti. Ultimo caso Melissa, marchio brasiliano di calzature ispirate all'alta moda ma prodotte in sola plastica, diventate l'ultimo grido tra le donne.

«Finora la distribuzione in Italia della quale siamo titolari è stata effettuata attraverso negozi selezionati – spiega il responsabile marketing, Andrea Rugolo – Visto il successo abbiamo deciso di aprire il primo negozio monomarca, che verrà inaugurato il 14 dicembre a Milano, in via Tortona, a cui verrà affiancato uno showroom».

La strategia commerciale dell'azienda punta quindi allo sviluppo di una rete distributiva diretta, che partirà nei mesi a venire.

«Milano rappresenta per Melissa il punto d'incontro diretto con il pubblico italiano e via Tortona è per noi una zona strategica in quanto giovane polo di design, moda, cultura e creatività» - dichiara Armando Sartor, presidente di Olang. L'idea originale delle scarpe Melissa è stata partorita da Grendene, società brasiliana capace ora di sfornare 60 milioni di scarpe fatte di pvc riciclabile, di cui 20 milioni esportati nel mondo.

«Serviamo al momento 150 boutique in Italia, che apprezzano sempre più il concetto di Melissa, scarpa con tacco creata utilizzando il contributo di stilisti come Vivienne Westwood – fanno sapere dall'azienda – ora sono in molti a prendere spunto dalle calzature di sola plastica, come Armani e Kartell. I nostri numeri crescono, siamo a oltre 110 mila paia distribuite in Italia, con una crescita del 10%. Il nuovo negozio di Milano rappresenta la tipologia che pensiamo poi di replicare altrove».

Sarà caratterizzato da un ambiente particolare e mutante, che vede la scarpa-scultura come principale protagonista. Si tratta di 80 metri quadri con percorsi di nastri in metacrilato, salite e discese, tratti irregolari che creano cornici intorno alle creazioni Melissa mischiandosi con i ritratti «invecchiati» degli stilisti e designer con cui il brand ha collaborato. Un allestimento che vuole incuriosire e invita i clienti Melissa a scoprire le novità attraverso nuove strade, percorsi grafici molto particolari. Un allestimento creato dall'architetto brasiliano Virginia Fabri.

Enrico Lorenzo Tidona

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