Oggi l’addio a Favaro morto a 42 anni

CASTELFRANCO

Una vita spezzata a soli 42 anni. Oggi le comunità di San Martino di Lupari e di Castelfranco daranno l’addio a Cristian Favaro. Sarà celebrato alle 15, nel duomo di San Martino di Lupari, il funerale di un uomo dall’energia fuori dal comune, un fuoriclasse nell’impresa e nello sport, che da un paio d’anni viveva a Borgo Padova con la fidanzata Elena.

Prima che un malore improvviso lo stroncasse domenica nella sua abitazione di Castelfranco, Cristian non si è mai fermato: aveva iniziato a lavorare da giovanissimo, dopo gli studi all’Ipsia di Castelfranco, e a 17 anni è entrato nel mondo del lavoro.

Era partito pulendo il pavimento di un magazzino, è arrivato ad aprire filiali di ditte in Brasile. Appassionato di motori, gli piaceva lo sport: snowboard, tiro al poligono, camminate in montagna. Aveva trascorso l’estate del 2009 come volontario al Centro formazione dei minori di Limoeiro, in Brasile, che accoglie più di 400 persone tra bambini e giovani. Domenica notte si è sentito male, la morte è stata causata dalla rottura dell’aorta. —

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