Oderzo, poliziotto e papà si spara in auto: lascia due bambine

Vinto dal male di vivere a 48 anni, funerali questa mattina. Il sindacato di polizia Coisp: ennesimo caso di suicidio tra le forze dell’ordine

ODERZO. Poliziotto e padre di due figlie si uccide sparandosi in auto. La tragedia è avvenuta a Firenze, dove l'uomo lavorava da diversi anni, mentre tutta la sua famiglia è originaria di un paesino dell'Opitergino-mottense. Il poliziotto F.P. aveva 48 anni: ha posto fine alla sua vita all'alba di mercoledì, verso le quattro del mattino sparandosi un colpo di pistola in automobile.

Inutile ogni soccorso. Sposato, lascia la moglie e le due figlie di 10 e 7 anni. Il triste annuncio è stato dato dal Coisp, il sindacato indipendente di polizia, con uno scarno comunicato direttamente sul suo sito internet, in cui ha sottolineato come si tratti purtroppo di un ennesimo caso in quest'ultimo periodo.

La notizia è corsa veloce nell'Opitergino, in quanto la famiglia è molto conosciuta e stimata, come spiega il sindaco del paese d'origine del poliziotto, oltre ad essere parte attiva nel mondo del volontariato. «Sono persone eccezionali», ha commentato il primo cittadino, «sia per parte di madre che di padre, apparteneva ad una famiglia storica e molto conosciuta nel paese. Sono persone fantastiche, che prestano servizio nel volontariato locale. So che i funerali si svolgeranno a Firenze, ma al momento non si sa se la salma sarà sepolta nel nostro camposanto oppure resterà a Firenze».

In tantissimi stanno facendo pervenire ai familiari distrutti dal dolore pensieri di affetto e vicinanza. I funerali di F.P. saranno celebrati questa mattina alle ore 11 nella chiesa del Sacro Cuore a Firenze. Negli ultimi due mesi sono stati numerosi i suicidi tra le forze dell'ordine, trend che ormai si registra da oltre 10 anni, e che mette i suicidi tra le prime cause di morte tra gli agenti in servizio. 

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