Obbligava la moglie a fare sesso hard

VEDELAGO. Si era sposato con una ventenne cubana e l’aveva portata in Italia dopo una vacanza nel mar dei Caraibi. Una volta tornati a Vedelago ha iniziato ad obbligarla a prestazioni sessuali sempre più estreme, chiedendole anche di imitare le pornostar dei film che proiettava in camera da letto, secondo quanto ricostruito dai carabinieri che hanno condotto le indagini coordinate dal pm Giovanni Valmassoi.
Quando la ragazza ha iniziato a ribellarsi è iniziato l’inferno fino alla notte tra mercoledì e giovedì quando Vittorio Vettoretto, 65 anni, è uscito dalla camera da letto per andare a prendere la pistola artigianale che si era costruito con cui poi l’ha minacciata. Per fortuna la ventenne aveva già avvisato alcune amiche e i carabinieri della compagnia di Castelfranco del pericolo che stava correndo. I militari dell’Arma sono intervenuti in tempo e l’hanno arrestato. Vettoretto era già stato condannato a 6 anni di reclusione per il tentato omicidio dell’ex moglie all’esterno del tribunale di Treviso nel 1992.
L’uomo aveva deciso di sposare la 20enne dopo una vacanza Cuba Una volta tornato in Italia aveva preparato tutti i documenti in modo tale da tornare nell’isola e sposarla per poi portarla in Italia nella sua casa di Barcon di Vedelago. In questo modo credeva di essersi sistemato e di avere in questo modo una ragazza giovane sempre disponibile, con cui poter fare sesso a tutte le ore, come voleva lui e senza che ci fossero resistenze. Invece, la ragazza, dopo un certo periodo ha iniziato a negarsi. Le sue richieste si facevano sempre più insistenti, talvolta anche esigendo di emulare delle scene di film porno che lui proiettava sulla televisione in camera da letto.
L’epilogo è stato nella notte tra mercoledì e giovedì quando, per costringerla, l’ha minacciata con una pistola artigianale. La ragazza si è però ribellata al tentativo di violenza del marito ed ha chiesto l’aiuto dei carabinieri. I militari dell’Arma gli hanno messo le manette ai polsi.
Vettoretto è già noto alle forze dell’ordine per un altro grave episodio di cronaca che l’ha visto protagonista: anni fa era finito in carcere per il tentato omicidio dell’ex moglie che aveva accoltellato all’esterno del tribunale di Treviso subito dopo che si era tenuto un’udienza per la separazione. Per quell’episodio l’uomo ha scontato una condanna a sei anni di reclusione.
In seguito alla perquisizione di casa sua a Barcon di Vedelago sono state sequestrate la pistola artigianale, un’arma clandestina priva di matricola, sette cartucce calibro 9 “Flobert” artigianalmente modificate con ogiva a palla unica, 29 cartucce calibro 9 integre a pallini, ed una carabina ad aria compressa calibro 4,5. Tutti elementi che, secondo i militari dell’Arma, dimostrano la pericolosità dell’uomo. Vittorio Vettoretto dovrà rispondere di tentata violenza sessuale aggravata dall’uso di armi e fabbricazione e detenzione di arma e munizioni clandestine.
Giorgio Barbieri
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