Nuovo poliambulatorio in città S’inaugura “Marca Trevigiana”

Titolare è il padovano Gvdr, che eroga mezzo milione di prestazioni all’anno e ha cinque sedi Il presidente Giuseppe Caraccio: «Vogliamo portare un servizio di qualità e creare occupazione»
Allegranzi Conegliano Nuovo centro medicina
Allegranzi Conegliano Nuovo centro medicina
CONEGLIANO. Nasce in città il Poliambulatorio Marca Trevigiana, quinta struttura sanitaria del padovano Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione. La nuova sede di via Vital al Centro Giano, autorizzata e accreditata al servizio sanitario regionale, può erogare prestazioni sanitarie ambulatoriali nella diagnostica per immagini (risonanza magnetica, ecografia, ortopantomografia, tac e radiologia tradizionale), nella medicina fisica e riabilitazione (riabilitazione ortopedica, onde d’urto focalizzate, studio neurofisiologico - elettromiografia, terapie fisiche, riabilitazione neurologica e cognitiva) e nella medicina specialistica (cardiologia, neurologia, ortopedia e traumatologia, urologia, oculistica, dermatologia e Reumatologia). L’erogazione di prestazioni in regime di convenzione con l’Usl è in fase di valutazione da parte dell’azienda sanitaria. Oltre 900 metri quadrati di superficie per un investimento in attrezzature all’avanguardia di circa due milioni di euro. «Continuare a investire è una priorità per la nostra azienda per competere con i grandi gruppi – precisa il presidente di Gvdr Giuseppe Caraccio, medico geriatra - vogliamo continuare a dare il nostro contributo nella sanità ambulatoriale della nostra regione attraverso l’erogazione di prestazioni sanitarie forti di un’esperienza trentennale alle spalle». Oltre 140 tra dipendenti e liberi professionisti e quasi 500mila prestazioni erogate all’anno per il gruppo fondato nel 1988 da Caraccio e dalla moglie Maria Stella Zaia. «Siamo arrivati a Conegliano con questa nuova sede, la quinta del nostro gruppo – spiega Zaia, amministratore delegato di Gvdr – per portare un servizio alle persone del territorio e con l’idea, perché no, di creare lavoro. Trent’anni fa siamo partiti che non avevamo neanche la macchina, per spostarci usavamo la bicicletta e poi, piano piano, siamo cresciuti puntando sempre su etica e qualità. Svolgiamo il nostro lavoro con passione, cercando di rendere più serena e sana la vita dei cittadini». Dal 2009 inoltre, il Gruppo veneto ha deciso, unica tra le strutture sanitarie ambulatoriali d’Italia, di redigere il proprio bilancio sociale nel quale sono rendicontate tutte le attività. «Centralità dell’utente, professionalità, qualità, tecnologia, innovazione, economicità e anche comunicazione sociale – aggiunge Caraccio - sono i punti fondamentali della nostra missione. Siamo inoltre promotori di Rete Salute per il Veneto con l’obiettivo di sviluppare un rete innovativa di collaborazione con gli altri operatori del settore». Il Gruppo Veneto Diagnostica e Riabilitazione attualmente è composto da cinque strutture sanitarie: a Cadoneghe e nel quartiere Guizza a Padova, a Barbarano Vicentino, a Scorzè e ora, a Conegliano, dove il taglio del nastro sarà sabato alle ore 11.


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