Nuovo palasport da due milioni di euro

Il Comune vince il bando nazionale: giù la palestra delle scuole Amalteo, al suo posto la struttura a prova di sisma
Ferrazza Agenzia foto film oderzo SCUOLA MEDIA AMALTEO LAVORI BLOCCATI PALESTRA
Ferrazza Agenzia foto film oderzo SCUOLA MEDIA AMALTEO LAVORI BLOCCATI PALESTRA

ODERZO. Oderzo avrà il suo secondo palazzetto dello sport. L’amministrazione ha vinto il bando nazionale che le permetterà di spendere tutto l’avanzo di bilancio 2016 (2 milioni e 82 mila euro) per abbattere e ricostruire la palestra delle scuole Amalteo, piccola e bisognosa di interventi. L’esito del bando, comunicato al Comune il 20 febbraio, ha spazzato via tutti i dubbi della vigilia. «Li abbiamo conquistati con il nostro progetto», commenta entusiasta l’assessore Vincenzo Artico. Decisivo, a suo dire, è stato anche un altro aspetto, oltre a quello meramente tecnico. La nuova palestra fungerà anche da primo punto di raccolta coperto per la Protezione civile: sarà realizzata in modo da resistere a scosse di terremoto paragonabili a quelle registrare durante il sisma dell’Aquila del 2009. Il nuovo palasport sarà una risposta alle richieste delle società sportive opitergine, sempre alla ricerca di nuovi spazi per i loro allenamenti. Il nuovo parquet potrà ospitare fino a tre campi da volley, due da basket o uno da pallamano, ma potrebbe essere a disposizione anche di altre società che vogliano utilizzarlo nei periodi invernali. I tempi per la realizzazione dell’opera saranno lunghi. I lavori verranno assegnati tramite una gara d’appalto che, dato il suo alto valore, dovrà passare per gli uffici della Provincia, che darà il suo via libera dopo almeno 6 mesi. Il cantiere non partirà prima del 2019, forse bisognerà aspettare il secondo semestre di quell’anno per la posa della prima pietra. Le operazioni di abbattimento della palestra esistente e di edificazione del nuovo palazzetto richiederanno un paio d’anni: l’opera verrà consegnata nel 2021. Ma gli oltre 2 milioni di euro serviranno solo ai lavori “essenziali” . Per il rifacimento di spogliatoi e impiantistica, oltre all’acquisto e alla sistemazione di alcune tribune telescopiche, bisognerà aspettare i risultati del bando Coni “Sport e periferie”. Oderzo vi ha partecipato, ma deve ancora sapere se incasserà i 450 mila euro che il bando mette a disposizione. «Ringrazio quanti ci hanno aiutato», conclude Artico. Il riferimento è sicuramente al lavoro dell’ingegnere Filippo Di Pisa, che per conto della Nuova Pallavolo Oderzo (Npo) ha donato il progetto del palazzetto nell’inverno 2016 facendo risparmiare al Comune almeno 30 mila euro. «Siamo contenti, è stato premiato il lavoro di squadra», commenta Giorgio Longo, presidente di Npo. Soddisfatto anche Pierluigi Balzano, presidente di Pallamano Oderzo: «Spero che la nuova palestra risolva i problemi di spazio».

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