Nuovo ecosportello in via Europa

Nel 2015 sanzionati cinquanta utenti per scarico di rifiuti

PREGANZIOL. Cinquanta sanzioni, praticamente una alla settimana, per abbandono di rifiuti di cui è stato individuato il responsabile. Un bilancio 2015 frutto del lavoro degli agenti della polizia locale di Preganziol, degli uomini del Cafa, il Corpo agenti faunistici ambientali, e del personale di Contarina, grazie anche alle numerose segnalazioni dei cittadini. Nel comune lungo il Terraglio si è scelta la linea dura, con multe fino a 600 euro per coloro a cui si risale attraverso bollette, ricette mediche, buste, ricariche telefoniche e quant'altro. Il bilancio dell'azione contro gli ecofurbi è stato tracciato in occasione dell'apertura del nuovo Ecosportello di Contarina che ha lasciato la vecchia e angusta sede in via Schiavonia per approdare in via Europa, nella zona dell'IperLando, dove spazio per gli uffici e parcheggi non mancano. A fare gli onori di casa, il presidente di Contarina (ed ex sindaco di Preganziol) Franco Zanata e il primo cittadino Paolo Galeano. Punto di riferimento per le 8mila utenze di Preganziol, ma anche per i cittadini degli altri Comuni che possono rivolgersi a qualsiasi sportello, la nuova struttura si divide in due parti: al piano terra si trovano gli uffici dedicati ai servizi ambientali, mentre al primo piano c’è uno spazio per il servizio cimiteriale. Un distributore automatico di sacchetti eviterà le code. Gli orari di apertura sono rimasti invariati: l’Ecosportello è operativo lunedì e giovedì dalle 9 alle 12.30 e il martedì dalle 15 alle 18. E sempre in materia di controlli, il presidente di Contarina ha dettato la linea per il prossimo futuro: "Procederemo con le verifiche su base anagrafica, controlleremo le persone che non hanno ritirato i bidoni e che dovranno spiegare dove smaltiscono l'immondizia. Attenzione anche su chi non fa gli svuotamenti minimi". (ru.b.)

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