Nuovi lettori di targhe in viale Brigata Marche e a Borgo Capriolo

Il Comune di Treviso sostituisce le vecchie telecamere con modelli sempre più sofisticati da collegare al sistema di videosorveglianza comunale. Nuovo software per quasi trenta sistemi di rilevamento targhe
de wolaski agenzia foto film treviso lavori autovelox cavalcavia san lazzaro
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TREVISO. Basteranno il colore e il modello per scovare un’auto ricercata dalla polizia. Sarà possibile grazie al nuovo software che sarà installato entro l’estate per tutti i 29 lettori di targhe. Ca’ Sugana procederà gradualmente alla sostituzione delle telecamere, con modelli e software più sofisticati. Questo permetterà il comando di polizia locale e agli altri organi di polizia i di collegarsi con il sistema di videosorveglianza effettuando ricerche anche con pochi elementi a disposizione.

«Sarà possibile procedere alla ricerca di un modello o di un colore di veicolo che si è dato alla fuga su un incidente stradale, quando spesso il coinvolto riesce solo a vedere il colore del veicolo responsabile», spiega il comandante della polizia locale Andrea Gallo.

«Spesso capita che in un sinistro stradale il danneggiato riesca solamente a scorgere il modello della macchina o il colore e non la targa. Con questo nuovo software che abbiamo acquistato e che installeremo sui 29 lettori targhe, la ricerca sarà più facile ed efficace ed incrementeremo notevolmente gli standard di sicurezza in tutta la città».

Negli ultimi giorni inoltre è stato incrementato il numero di telecamere in vista di un ulteriore potenziamento nei prossimi mesi. Sono stati attivati quattro nuovi punti di videosorveglianza in zona Pescheria e nei prossimi giorni saranno funzionanti anche le nuove telecamere cosiddette “multisensor”, ovvero in grado di vedere a 360 gradi.

Gli occhi elettronici saranno accesi in piazza San Leonardo, in via Brigata Marche all’incrocio con via Salsa e una terza in via Bindoni. Infine una nuova telecamera è stata anche installata sulla rotonda in viale San Marco.

Ma l’ampliamento della videosorveglianza proseguirà ancora durante la primavera. Verranno acquistate sei nuove telecamere per la tangenziale, con quattro lettori targhe e due multisensor, mentre un altro lettore di targhe andrà in via Noalese.

Arriveranno anche gli occhi elettronici annunciati per Santa Bona, e per Borgo Capriolo, di recente teatro della violenta sparatoria tra rom, con alla fine un morto: «Con questo ulteriore aumento di 16 telecamere, Treviso avrà in dotazione 179 punti di videosorveglianza che continueranno ad essere potenziati anche utilizzando le somme che vengono incassate dalle sanzioni del codice della strada», conclude il comandante Gallo. —f.c.
 

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