Nuova viabilità per il cantiere dell’invaso

PREGANZIOL. Pronti a partire i lavori per la realizzazione dell'invaso con impianto di sollevamento in via Bassa a Frescada Ovest, cambia la viabilità di accesso alla scuola elementare Comisso. Il cantiere per l'intervento anti allagamenti, che va a integrarsi con quanto già realizzato lungo l'asta del Dosson, partirà mercoledì prossimo. «In questi giorni abbiamo effettuato un sopralluogo di fronte a scuola assieme al professionista del Consorzio Piave e al comandante della polizia locale per valutare le modifiche viabilistiche da effettuarsi a partire dall'inizio dei lavori e fino a cessate esigenze per consentire l'esecuzione dei lavori», chiarisce il sindaco Paolo Galeano. Per la prima settimana di lavori, si procederà alla chiusura dell'incrocio tra via Bassa, via Fratelli Bandiera e via Nazario Sauro in corrispondenza del ponte sul rio Dosson. L'accesso alla scuola elementare avverrà esclusivamente da via Bassa provenendo dal semaforo cosiddetto “del cavallo” lungo il Terraglio. Successivamente si chiuderà via Bassa nel tratto tra il parcheggio della scuola e l'ingresso ai campi da tennis. In questo periodo, si potrà raggiungere il plesso dell'istituto comprensivo passando da via Fratelli Bandiera e via Nazario Sauro. «I lavori dureranno il minor tempo possibile, ma solo in corso d'opera sarà possibile verificare le reali interferenze del cantiere con le reti dei sottoservizi», spiega il sindaco. L'impianto di sollevamento verrà realizzato nell’area a ridosso del campo sportivo e della centrale della Telecom, non lontano dalla scuola. Verrà creato un invaso di 600 metri cubi che raccoglierà in particolare le acque provenienti dalla Ghirada, altra zona critica quanto ad allagamenti. L'impianto di sollevamento entrerà in funzione quando la vasca sarà prossima a essere piena: le acque raccolte saranno raccolte e immesse sul rio Dosson dopo il ponticello di via Fratelli Bandiera per evitare il passaggio di grandi quantità di acqua nel collo di bottiglia rappresentato dal manufatto. Il terreno di mille metri quadrati su cui verrà creato l'invaso è di proprietà comunale. Era stato inserito dalla precedente amministrazione nel piano delle alienazioni, la giunta Galeano lo aveva tolto dall’elenco. L'intervento costerà circa 200 mila euro, finanziati con il ribasso d'asta ottenuto sui cantieri da 2,1 milioni di euro per la sistemazione del rio Dosson.