No alla nuova banca «È poco attrattiva» parte la guerra legale

MONTEBELLUNA
Civibank vuole mettere piede in centro storico ma una norma del piano particolareggiato glielo impedisce. Da qui l’opposizione, tramite un legale, da parte dell’istituto di credito friulano al diniego di aprire una filiale in piazza Monnet. Di conseguenza la prossima settimana la commissione urbanistica è chiamata a pronunciarsi sull’istanza di adozione di un atto ricognitivo per l’istituzione di una filiale bancaria in piazza Monnet richiesto dalla Immobiliare Genius.
È una vicenda che ha preso avvio un anno fa, quando la Banca Popolare di Cividale aveva avviato la procedura per poter aprire una filiale al piano terra in piazza Monnet, dove non ci sono stabili di particolare pregio dopo gli interventi edilizi fatti tra gli anni Ottanta e Novanta, ma pur sempre in centro storico ci si trova e quindi le norme sono quelle del piano particolareggiato. E una di queste, introdotta ai tempi dell’amministrazione Puppato, prevedeva di non poter avviare attività ritenute «poco attrattive» al piano terra nel centro storico. Ed evidentemente una filiale bancaria non era ritenuta attrattiva per far vivere il centro. Da lì ne era conseguito il diniego alla richiesta di aprire una filiale bancaria, anche se, tranne Banca Generali, non c’è istituto di credito in centro storico che non abbia i suoi sportelli al piano terra dei vari palazzi. Solo che Civibank non ha alcuna intenzione di rinunciare a mettere piede in centro storico a Montebelluna. E tale intenzione l’ha ribadita a giugno, in occasione dell’assemblea per approvare il bilancio 2019, la presidente Del Piero, sottolineando come una delle piazze in cui aprire una filiale fosse proprio Montebelluna, in modo da completare la presenza nel trevigiano dove Civibank è presente a Treviso, Castelfranco, Oderzo, Conegliano e Vittorio Veneto.
Di fronte alla lettera del legale di Civibank, l’amministrazione comunale ha deciso di riprendere in mano la questione e il primo passo sarà di approfondire la problematica il prossimo 16 dicembre in commissione urbanistica. —
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