Nervesa, incendio al colorificio Vip: giallo sulle cause. Limitate le attività scolastiche all’aperto

Nel frattempo a seguito degli accertamenti condotti in coordinamento con i tecnici di Arpav e Ulss 2, il Comune ha fornito in via precauzionale indicazioni alla cittadinanza e alle scuole del territorio. Nel dettaglio, è stato raccomandato di tenere chiuse le finestre, di limitare le attività all’aperto (in particolare quelle legate alle scuole) e di evitare di raccogliere ortaggi, frutta ed erbe dagli orti e dai giardini.

L’amministrazione comunale è in attesa del secondo campionamento da parte di Arpav e, sulla base dei risultati, verranno adottate eventuali ulteriori disposizioni. Per quanto riguardo l’incendio, oltre ai vigili del fuoco, ieri sera sono intervenuti anche gli uomini della Protezione Civile comunale e quelli del gruppo Alpini per il presidio dell’area e il controllo degli accessi.

Il Centro operativo comunale (Coc) è stato immediatamente attivato per coordinare le operazioni e garantire assistenza. Presenti sul posto anche il sindaco Mara Fontebasso - che ha da subito coordinato in prima persona la viabilità della zona - gli assessori Martina Piva e Giorgia Martignago ed il Consigliere di maggioranza Claudio Meneghetti.

«Fortunatamente non si registrano feriti né vittime, ma i danni sono ingenti, in particolare all’area del magazzino - afferma il primo cittadino nervesano - Dispiace molto per l’accaduto, anche perché il colorificio Vip è un’azienda storica del territorio. Proprio per questo l’Amministrazione è in contatto con i titolari per un primo bilancio condiviso delle conseguenze».

«L’intervento rapido dei vigili del fuoco ha evitato conseguenze ben più gravi – spiega Fontebasso – A loro, come a tutte le altre forze d’intervento coinvolte, va il nostro più sentito ringraziamento visto che la macchina dei soccorsi ha funzionato con grande efficacia. Tutti si sono attivati con competenza e prontezza. È però stata una notte difficile per Nervesa, ma la comunità ha dimostrato ancora una volta solidarietà e grande senso civico. Rimaniamo comunque vigili, perché la sicurezza dei cittadini resta la nostra assoluta priorità».

L’incendio è divampato intorno alle 20.30. L’intervento dei vigili del fuoco è stato immediato con dieci squadre provenienti da Montebelluna, Treviso (sede centrale e aeroportuale), Conegliano, Mestre, a cui si sono aggiunti i volontari di Asolo e Gaiarine. Prontamente giunti sul posto, i Vigili del Fuoco sono riusciti a spegnere le fiamme prima che il rogo si propagasse ulteriormente. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza si sono però poi prolungate per tutta la notte e, nella giornata odierna, l’area rimarrà comunque costantemente presidiata.