Nervesa, gratta e vince 2 milioni di euro

NERVESA. Il postino annuncia la fortuna a Bavaria di Nervesa: vinti due milioni di euro con un Gratta e Vinci “Oro e Diamanti” da dieci euro. Ieri nel primo pomeriggio Stefania Genovese, titolare dell’ Osteria Montello assieme al figlio Manuel Perissinotto, ha ricevuto con la posta una busta di Lottomatica. Al suo interno vi era il “diploma della fortuna”: Il riconoscimento che l’azienda dei giochi dà ai titolari delle rivendite fortunate. Un suo cliente ha vinto questa cifra. Un malloppo importante soprattutto in momenti di crisi economica come questo. Chi sia il fortunato o la fortunata e quando abbia grattato il tagliando milionario, non è dato a sapersi. «Ho saputo della vincita dal diploma di Lottomatica. Chi ha vinto non mi ha detto nulla. Non so nemmeno quando sia stato giocato “L’Oro e Diamanti”. Nella lettera non era scritto e quando ho telefonato a Lottomatica per saperlo non mi hanno saputo rispondere» spiega la Genovese, che gestisce da undici anni il locale. L’Osteria Montello si trova all’altezza della rotonda del centro di Bavaria. Il locale è quindi lungo la strada statale che porta a Montebelluna, un’arteria molto trafficata. Vi si fermano molte persone di passaggio oltre che i residenti del paese. «Penso proprio che il vincitore sia uno di passaggio» ipotizza la barista. «Sono soprattutto loro a giocare con i “Gratta e Vinci” da dieci euro» prosegue Genovese. I suoi “sospetti” sono rivolti verso un rappresentante sulla cinquantina che è riapparso da alcuni giorni nel locale di cui era cliente abituale, dopo essere scomparso per mesi. La tesi troverebbe qualche fondamento dalla dinamica delle vincite del “Montello”. A inizio mese sono stati vinti mille euro dopo che nessuno aveva ottenuto cifre importanti da settembre-ottobre il periodo in cui questa persona avrebbe smesso di frequentare il bar. «Ovviamente queste sono solo supposizioni» continua la barista che però ha una sicurezza: da questa vincita lei non guadagnerà nulla. «Noi gestori abbiamo solo la nostra commissione sulle vendite. Non abbiamo nessuna percentuale sulle vincite. È per questo che in questi casi in molti fanno appelli del tipo “ricordati di noi” ai vincitori» conclude Genovese. La barista è dubbiosa sul fatto che il vincitore si faccia vivo con una bella mancia. Secondo lei infatti la vincita risalirebbe a mesi fa e in questo periodo al “Montello” non è giunto nemmeno un bigliettino di ringraziamento. Intanto, mentre la sua collaboratrice Lara Visentin sta preparando il cartello per annunciare la vincita, un cliente le chiede a bruciapelo: «Non è che alla fine sei tu che hai vinto i due milioni?» . Ci pensa un altro avventore a rispondere: «Se avessi vinto io invece avrei comprato questo locale solo per far festa» conclude un altro cliente. E ieri la festa c’è stata, alla sera, con un bel brindisi insieme ai clienti.
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