Nelle piazze torna la fiera degli uccelli
MONTEBELLUNA. Fiera degli uccelli divisa in due parti quest'anno: i canori al parco Manin, gli altri uccelli, gli animali da cortile, le bancarella nelle piazze a sud della Loggia. E in mezzo via Roma aperta al traffico.
Quest'anno, infatti, non è stata data l'autorizzazione a chiudere la strada provinciale come era sempre avvenuto in passato, costringendo la pro loco a ripensare all'organizzazione, prevedendo più chiusure e più casse. Ma al di là di questo surplus di lavoro, tutta la macchina organizzativa è pronta per far funzionare al meglio l'edizione primaverile della fiera degli uccelli che si tiene lunedì di Pasquetta. Il parco Manin sarà teatro dei canori: merli soprattutto, ma poi tordi, sasselli, quaglie ecc., tutti a gareggiare in gorgheggi.
Le piazze vedranno invece la presenza di canarini, esotici, ibridi, animali da cortile. A coronamento tante bancarelle, e ancora trattori d'epoca, pony per far fare un giro ai bambini, mostra di pappagalli a completare la manifestazione organizzata tradizionalmente dalla pro loco di Montebelluna. La manifestazione aprirà i battenti alle 5 del mattino e proseguirà per tutta la mattinata, nel corso della quale le giurie saranno al lavoro per stilare le classifiche. Poi in tarda mattinata le premiazioni.
L'ingresso è a pagamento. «Ma la gente deve tener conto che quei 5 euro di biglietto non sono solo per la fiera» spiega il presidente della Pro Loco Roberto De Bortoli «ma con il ricavato di questa fiera e di quella di agosto organizziamo poi anche le altre manifestazioni gratuite che offriamo ai montebellunesi nel corso dell'anno. È la nostra unica entrata e decidere di partecipare alla fiera significa anche aiutare la Pro Loco nelle sue attività». (e.f.)
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