Nel capoluogo arrivano tre nuovi parroci

Nuovi parroci e trasferimenti nella Diocesi. Una trentina – tra nuove nomine o cambi - si apprestano a lasciare l’attuale parrocchia. Ai trenta nuovi parroci in arrivo nelle chiese si aggiungono 9 presbiteri per altri ministeri e servizi pastorali e 2 vicari foranei “ad tempus”. E 9 parroci lasciano per età ( 75 anni). Un giro di valzer che annuncia una “rivoluzione”, con nuovi accorpamenti e fusioni in arrivo.
In città 3 nuovi parroci. Uno è don Bernardo Marconato a S.Agnese, che resta segretario ad personam del vescovo emerito Magnani e presidente dell’associazione Noi. Rileva don Antonio Cusinato, che passa ad Albaredo, Vedelago e Fossalunga. L’altro è don Mauro Fedato, direttore dell’Ufficio liturgico, nuovo parroco di S. Bona e Immacolata.
Il terzo, a S.Pelajo, è don Giuseppe Minto, già a Mussetta di S. Donà. Don Antonio Mensi, da Santa Bona e Immacolata, e vicario foraneo di Tre,viso, passaa Noale. Nuovo vicario foraneo sarà don Angelo Visentin. Don Gerardo Giacometti, direttore dell'Istituto superiore di Scienze Religiose di Treviso e Vittorio, direttore dell'Ufficio catechistico è parroco (arciprete-abate) a Godego.
Lasciano per età mons. Cleto Bedin, (Busta Contea), prevosto di Montebelluna; don Bernardo Campagnolo (Lancenigo); don Alessandro Dussin (Fanzolo); mons. Pietro Fietta (Camposampiero); don Bortolo Gastaldello (Loria); don Rino Giacomazzi (Albaredo); don Carlo Parisotto (Cappella); don Primo Zanatta (Croce di Piave); don Sebastiano Zordan ( Mignagola).
A Preganziol e Sambughè, in solido, approda don Fabio Bergamin, già missionario “fidei donum” in Ciad; a Fonte e Paderno sbarca Don Rino Bordignon (da S.Pelajo); don Claudio Bosa, da Porcellengo-Postioma, passa a Camposampiero; don Marco Carletto unifica Lancenigo a Catena; don Edoardo Cestaro, da Vallà, va a S.Carlo di Mogliano e Zerman; don Raffaele Coden, da Fonte e Paderno, va a Mignagola; don Ivan Feltracco, vicario a S. Martino di Lupari, è parroco a Barcon e Fanzolo; don Massimo Gallina sarà parroco di Scorzè e Cappella; don Antonio Genovese, passa a Montebelluna e Busta-Contea, don Flavio Gobbo, da Caposile, Passarella e S. Maria di Piave, guiderà Ss. Vito Modesto a Spinea; don Federico Gumiero, educatore nella comunità Teologica , amministrerà Conscio; e don Edmondo Lanciarotta, direttore dell’Ufficio educazione – scuola e università, è parroco a Mussetta . (a.v.)
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