Muore d’infarto in bici sul Montello
Angelo Zilli, cicloamatore villorbese di 57 anni, è deceduto a Volpago mentre pedalava. A dare l’allarme un automobilista

ZAGO AG.FOTOFILM VILLORBA RIP. FOTO DECEDUTO ANGELO ZILLI
VILLORBA. La sua passione per la bici lo ha tradito ieri mattina mentre pedalava sul Montello. Angelo Zilli, 57 anni, residente a Villorba, è stato stroncato da un infarto mentre pedalava in sella alla sua bici da corsa sul versante nord, in via Battisti, a Volpago. Nulla da fare per i soccorsi, tutti i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari si sono rivelati inutili. Era passata metà mattinata, Angelo Zilli, tuta da ciclista e in sella alla sua bicicletta, stava pedalando sulla salita che dalla Panoramica porta verso la Dorsale del Montello. Stava percorrendo via Cesare Battisti, era più o meno all'altezza della trattoria “Alla Roa” quando il cuore lo ha tradito. Ha avuto un malore, è caduto a terra e lì è rimasto. Ad accorgersi del fatto è stato un automobilista che stava percorrendo la presa. Si è fermato, ha visto che il ciclista era immobile e non dava segni di vita e allora ha telefonato al Suem per chiedere l’intervento dei sanitari. In via Battisti sono arrivate l’ambulanza e l’auto con il medico. Ma ormai era troppo tardi, il cuore aveva ceduto per un probabile infarto fulminante.
Era una mattinata afosa quella di ieri, la salita era dura, probabilmente lo sforzo è stato eccessivo, il cuore non ha retto e la scampagnata in collina in sella alla bici da corsa si è conclusa in tragedia. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri e la protezione civile di Montebelluna per il trasferimento del corpo all’obitorio. Il cicloturista non aveva documenti con sé, indossava la tuta da ciclista, aveva lasciato tutti i documenti a casa. Aveva però con sé il telefonino, che fortunatamente era acceso. Così chi è intervenuto ha potuto vedere quali erano le chiamate più frequenti e mettersi in contatto con un parente. Così è stato possibile risalire all’identità del 57enne e avvertire i famigliari di quanto era avvenuto mentre stava salendo in bici verso la Dorsale del Montello, famigliari che poi sono arrivati a Montebelluna e non hanno potuto fare altro che confermare che il cicloturista stroncato da un infarto era proprio Angelo Zilli e prelevare poi la sua bicicletta che era stata portata alla sede della protezione civile di Montebelluna.
La famiglia Zilli è molto conosciuta a Villorba, tra fratelli e cugini, vivono quasi tutti in via Centa. E ieri è proprio lì che si sono riuniti tutti, per stare vicini alla moglie Renza Zuliani e al figlio Mattia. «Era un grande appassionato di ciclismo, e si era comprato una bici da corsa», lo ricordano, «Era andato a fare un giro come molte altre volte, in zone che conosceva e amava». Proprio a Nervesa, Angelo Zilli, 57 anni compiuti a maggio, lavorava come metalmeccanico. Aveva appena iniziato le ferie, in attesa di partire sabato per le vacanze con Mattia e Renza.
(e.f.) e (f.c.)
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