Moto contro auto, muore imprenditore

RIESE. Un’altra croce piantata sulle strade bassanesi e sul cuore di Riese. Ieri pomeriggio Eugenio Ganassin, imprenditore artigiano di 53 anni, conosciutissimo nel paese di papa Sarto, ha perso la vita in sella alla sua moto nello schianto frontale con un’auto. L’incidente è avvenuto sulla Nuova Gasparona, in territorio di Bassano, e ha provocato la chiusura al traffico per quasi tre ore della tangenziale. Eugenio Ganassin, titolare della Castellana Autobloccanti di via Avenali a Riese, è deceduto sul colpo e a nulla è valso il tempestivo intervento dei soccorsi.
La tragedia si è consumata intorno alle 16.15. Stando ai primi accertamenti condotti dalla polizia stradale di Bassano, Ganassin, in sella alla sua Honda Africa Twin, stava procedendo con direzione Marostica. Verso Bassano viaggiava invece P.P., 42 anni, di Molvena, al volante di una Fiat Stilo station wagon. Ciò che è successo di preciso è ancora al vaglio dei poliziotti del vicequestore Silvia Lugoboni e del commissario Carlo Dalla Costa. Sembra comunque che, in un tratto rettilineo ancora in comune di Bassano, l’auto abbia invaso la corsia di marcia opposta, scontrandosi frontalmente con la Honda Africa Twin. Ganassin è stato sbalzato dalla sella ed è piombato sull’asfalto dopo un volo di oltre dieci metri. La moto è finita sul ciglio della carreggiata, distrutta. La Fiat Stilo, invece, in seguito all’urto si è girata su se stessa, fermandosi sulla corsia che va verso Marostica con la parte anteriore distrutta. L’imprenditore, papà di tre figli, purtroppo è morto sul colpo e il medico non ha potuto che constatarne il decesso. Troppo gravi le lesioni riportate nello schianto e nella successiva caduta. Il quarantaduenne molvenese, invece, ha riportato delle lievi ferite ed è comunque stato trasportato al pronto soccorso per essere sottoposto agli accertamenti del caso.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco di Bassano, un’ambulanza del Suem e le pattuglie della stradale di Bassano e Vicenza, coordinate dal vicequestore Lugoboni. Il traffico ha subito notevoli rallentamenti fino a quando la polizia locale di Bassano ha chiuso la Nuova Gasparona all’altezza della rotatoria dell’Emisfero per quanto riguarda Bassano e, verso ovest, la rotatoria di Nove e lo svincolo di Cartigliano, deviando così i veicoli in transito verso strade alternative. Un by-pass che ha impedito la paralisi della circolazione. La salma, una volta informato il pubblico ministero Alessia La Placa della Procura di Vicenza, è stata rimossa dall’Impresa funebre Bonin e ricomposta all’obitorio del San Bassiano, in attesa di sapere se il magistrato che segue il caso disporrà eventuali accertamenti. I veicoli coinvolti nell’incidente sono stati sequestrati e rimossi dai carroattrezzi della ditta Scremin. In queste ore la polizia stradale sta cercando di raccogliere eventuali testimonianze che potrebbero aiutare a ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.
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