Morto il ristoratore Pietrobon

Ex titolare della Finestra, aveva diretto il Toulà. Era amico di Pasolini
Agoatini Treviso deceduto vittorino pietrobon
Agoatini Treviso deceduto vittorino pietrobon

È venuto a mancare all’età di settant’anni Vittorino Pietrobon, notissimo gestore di ristoranti e locali trevigiani. Uomo colto e innovativo, conosciutissimo a Treviso, Vittorino ha sempre lavorato nell’ambito della ristorazione. Aveva iniziato la sua carriera all’albergo “Baglioni” di Treviso in Corso del Popolo come portiere.

È stato poi direttore del Toulà di Treviso e della Colonna. Ha lavorato anche fuori Treviso, dirigendo locali a Milano, Roma e, negli ultimi anni, prima di andare in pensione, anche a Parigi.

Aveva aperto il piano bar/ristorantino “La Finestra” in via Diaz. Quel locale, negli anni Ottanta, faceva tendenza a Treviso. Lì Pietrobon aveva portato lo stile e la cucina francese. Lì aveva realizzato un piano bar molto apprezzato e frequentato da giovani, e non solo. Avendo lavorato a Porto Rotondo, era conosciuto anche nel mondo del cinema da tantissimi attori.

Amico di Pier Paolo Pasolini, andavano assieme fuori a passeggiare. La sorella di Vittorino è andato a trovarlo nella sua casa di Paese lunedì e lo ha scoperto esanime.

«Noi amici siamo tutti quanti sconvolti dalla perdita», dice Daniele Rossetto, amico d’infanzia. «Era un uomo coltissimo che amava l’arte e leggere. Era amico di tutti e aveva sempre una battuta scherzosa per chi lo conosceva. Non lo dimenticheremo mai per la sua grande forza d’animo e la sua grande generosità».

Vittorino lascia la sorella Carla, i fratelli Lelo e Pierangelo. Un anno fa aveva perso il fratello Sergio. I funerali si terranno oggi alle 10.30 nella chiesa arcipretale di Paese.

Laura Canzian

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