E’ morta Paola Nicoli, impresaria e volontaria

Aveva 66 anni e si è dedicata a disabili, Caritas e  adozioni internazionali. Fu coinvolta in un’inchiesta sulla distrazione di fondi pubblici ma lei si dichiarò sempre estranea alle accuse

Andrea Passerini
Paola Nicoli Di Fant aveva 66 anni
Paola Nicoli Di Fant aveva 66 anni

È mancata sabato, a 66 anni, Paola Nicoli Di Fant. Originaria di Sandrigo, imprenditrice nel settore dell’acciaio, si è dedicata intensamente a volontariato e sociale, su più fronti: i disabili, la Caritas, le adozioni internazionali (e lei stessa adottò una piccola disabile).

In particolare, sviluppò il settore dell’assistenza ai ciechi in progetti e tecnologie avanzate, con le associazioni Sphera ed Amidevi. Finché, nel 2011, finì sotto inchiesta della Procura, innescata da un esposto delle Provincia, che la accusava di aver intascato fondi pubblici, gonfiando le spese e le ore di attività.

Un caso che coinvolse anche dirigenti e funzionari del Sant’Artemio, e il mondo politico, non senza polemiche. Lei ha sempre rigettato tutte le accuse («Non ho intascato un centesimo») ma alla fine patteggiò due anni.

Lascia il marito Franco, i figli, il genero, gli adorati nipoti Kiren e Indya, la sorella e tutti coloro che le hanno voluto bene. I funerali domani alle 10, a San Nicolò, partendo alle 9.45 dalla Casa Funeraria Cof in via Cittadella della Salute, 6, dove potrà essere salutata oggi, 22 luglio, e domattina 23. La famiglia non chiede fiori, ma offerte da devolvere all’Ail. —

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