Moretti è stato ucciso da un malore, cordoglio a Venezia

SILEA. Ieri mattina moltissimi veneziani sono rimasti senza parole alla notizia della scomparsa di Giovanni Moretti, l’imprenditore di Murano deceduto venerdì in un incidente stradale lungo la...

SILEA. Ieri mattina moltissimi veneziani sono rimasti senza parole alla notizia della scomparsa di Giovanni Moretti, l’imprenditore di Murano deceduto venerdì in un incidente stradale lungo la Treviso-Mare a Silea. Ieri i medici hanno appurato che si è trattato di un malore, probabilmente dovuto ai problemi di cuore che soffriva da tempo. Sarebbe per questo motivo che Moretti ha perso il controllo della jeep Toyota, andandosi a schiantare su un pilone di cemento poco distante dal multisala. Per conoscere la data dei funerali bisogna però aspettare il nullaosta del magistrato che verrà rilasciato martedì. Intanto c’è il cordoglio da parte della cittadinanza, primo tra tutti il sindaco di Venezia: «Un imprenditore capace e appassionato» ha detto Giorgio Orsoni, «che da sempre si è battuto per la tutela e la valorizzazione della cultura e della tradizione dell’arte vetraria muranese, qui e anche all’estero, mettendo a disposizione la sua esperienza per difendere la qualità e la storia del vetro veneziano». Moretti e il fratello Carlo avevano dato una svolta all’impresa di famiglia, trasformando la fornace del nonno da azienda che produceva bicchieri a punto di riferimento per le opere d’arte e il design. «Lo stimavo moltissimo» ha detto lo scrittore Alberto Toso Fei «soprattutto perché alla sua età continuava a costruire e non si fermava mai. Purtroppo oggi abbiamo perso non solo una vera testa pensante, ma anche un pezzo di storia di Murano». Dopo la scomparsa del fratello Carlo, avvenuta il 30 maggio del 2008, Giovanni aveva iniziato a pensare al futuro dell’azienda, cercando qualcuno che portasse avanti la passione per il vetro. Qualche anno fa la «Carlo Moretti spa» era stata venduta alla Duvetica. Adesso a Venezia rimane il negozio «L’Isola», in Calle delle Botteghe vicino a Campo Santo Stefano. Dal 1958, anno in cui i due prendon o il timone dell’impresa, la fama della «Carlo Moretti spa» supera i confini dell’isola, portando il vetro in tutto il mondo, fino al Museo di Arte Moderna di New York. La settimana scorsa Giovanni Moretti aveva organizzato due eventi per il “Fuorisalone”, nell’ambito del Salone del Mobile di Milano. A 73 anni era ancora pieno di energie e desideroso di portare nel mondo l’arte del vetro di Murano, secondo lo stile che ha contraddistinto la sua lunga carriera nel settore.

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