Misure antismog, scatta il blocco del traffico a Treviso: tutto quello che c'è da sapere

TREVISO. Dalla prossima settimana scatta nuovamente il blocco dei veicoli inquinanti, il primo giorno sarà martedì, e si proseguirà fino al 31 marzo con pausa dal 15 dicembre al 6 gennaio. Le limitazioni alla circolazione, come già avvenuto l’anno scorso, si andranno ad aggravare in caso di ripetuti sforamenti consecutivi nei livelli di Pm10. Ma nell’ordinanza 2019, come avevano annunciato, sono previste anche nuove deroghe per anziani e meno abbienti e corridoi di ingresso alle stazioni.

I divieti. Col livello di “allerta verde”, quello standard che inizierà martedì, si fermeranno: le auto benzina euro 0 e euro 1; i diesel fino a euro 3; ciclomotori e motoveicoli fino a euro 1. Allerta arancione: fermi i mezzi a benzina euro 0 e euro 1; i diesel fino a euro 3 e i furgoni fino a euro 4; cicli e motocicli fino a euro 1. Allerta rossa: divieto per i benzina fino a euro 1; i diesel fino a euro 3; i furgoni fino a euro 4; per il trasporto merci euro 4 nella fascia oraria 8. 30-12: 30; per i ciclomotori e motocicli fino a euro 1 o comunque a tutti quelli omologati prima del 1 gennaio 2000.

Le esenzioni.  Potranno circolare: auto elettriche; mezzi alimentati a metano o gpl; auto per trasporto handicappati o invalidi; bus; mezzi sanitari, forze dell’ordine e pubbliche amministrazioni; trasporto pasti; trasporto medicinali; auto straniere purché di residenti all’estero; trasporto merci su due/tre ruote; ospiti di alberghi; auto in car-pooling (minimo 3 persone); auto di invitati a cerimonie; auto di lavoratori che non possono recarsi al lavoro con mezzi pubblici a causa dell’orario di inizio o fine turno o del luogo di lavoro, limitatamente al percorso più breve casa-lavoro.

Età e reddito.Al pacchetto si aggiungono le deroghe per veicoli con potenza inferiore o uguale a 80 kW, di proprietà di conducenti che abbiano compiuto il 70° anno di età (da attestare mediante esibizione di documento di identità), e per conducenti muniti di copia attestazione Isee, in corso di validità, pari o inferiore a 9. 360 euro, ma con auto con potenza inferiore o uguale a 80 kW, ma solo con allerta verde e arancione.

Corridoi di arrivo. L’ordinanza – che vale su tutto il territorio comunale ad esclusione della tangenziale – lascia aperte quattro vie di accesso: quella alla stazione del treni, ma solo lungo l’asse Tangenziale-Terraglio-Cavalcavia; quella per l’aeroporto (solo in uscita dalla tangenziale); quello per il Ca’Foncello (dalla tangenziale fino all’ospedale, anche allungando fino a Chiesa Votiva e via Marchesan); quello per lo Scalo Motta raggiungibile solo dalla tangenziale e da Carbonera.