Miotto è morto per un infarto sabato a San Donà i funerali

Il medico legale ha accertato che il decesso è avvenuto per arresto cardiaco subito  dopo l’immersione Il funerale alle 10 di mattina
PUCCI CESSALTO LUCIANO MIOTTO amministratore delegato IMESA cessalto ing luciano miotto imesa
PUCCI CESSALTO LUCIANO MIOTTO amministratore delegato IMESA cessalto ing luciano miotto imesa

È morto a causa di un infarto Luciano Miotto, l’imprenditore di 59 anni, presidente dell’Imesa Spa di Cessalto, scomparso in mare durante una tragica immersione al largo di Cortellazzo. Il medico legale nel corso dell’ispezione del corpo all’ospedale di Jesolo, dove è stata ricomposta la salma a seguito del ritrovamento in mare martedì pomeriggio da parte dei sommozzatori dei vigili del fuoco e i militari della capitaneria, ha accertato la causa del decesso dovuta a un infarto che lo ha colto nelle profondità del mare.

Il magistrato che coordina le indagini, la dottoressa D’Alessandro, non ha ritenuto necessaria l’autopsia essendo chiara la causa della morte e non essendo coinvolte altre persone o compiuti reati. La salma è stata messa a disposizione dei familiari che si sono rivolti alle onoranze funebri di Valerio Busato per organizzare i funerali dopo la lunga agonia che ha distrutto la famiglia. Saranno celebrati sabato alle 10 in duomo a San Donà, la città in cui abitava. Miotto sarà poi cremato e tumulato nella tomba di famiglia, accanto ai genitori nel cimitero di San Donà.

Il fratello Carlo Miotto, anche ieri in azienda al lavoro con i dipendenti, in questi giorni è rimasto accanto alla figlia di Luciano, Alessia, che gli aveva da poco dato un nipotino, quindi alla compagna dell’imprenditore, Michela Marigonda, ancora sotto choc. «Luciano avrebbe voluto così», dice, «l’azienda sta affrontando una fase di ristrutturazione importante che lui aveva progettato grazie alla competenza e professionalità che aveva maturato. Tutti ci stiamo dando da fare e questa tragedia è stata un duro colpo anche per i dipendenti, che hanno pianto quando hanno saputo che Luciano era morto in mare».

In questi giorni Carlo, contitolare della Imesa, azienda di Cessalto che produce sistemi per lavanderia industriali, non si è mai fermato. Insieme ai dipendenti dell’azienda sarà nel duomo di San Donà per l’ultimo saluto a Luciano Miotto che è stato ricordato dal sindaco di San Donà anche in Consiglio comunale in segno di lutto. —

Giovanni Cagnassi

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