«Mille euro al mese di offerte, pagherò solo se avrò utili»

VALDOBBIADENE. Avventori e simpatizzanti dell’Osteria senza Oste incollati alla televisione, mercoledì sera, per la puntata delle “Iene” su Italia Uno. La trasmissione ha dedicato un servizio all’Osteria più strana (e discussa) del momento. E l’oste “fantasma”, Cesare De Stefani (in foto), ha chiuso la sua intervista con una proposta: «Tassatemi in base alle offerte che ricevo, e solo se ho un guadagno». Il servizio tivù, a cura di Matteo Viviani, era stato registrato sabato a mezzogiorno sulle colline di Santo Stefano. L’Osteria, anche in quell’occasione, era stata presa d’assalto dai turisti. Molto più del solito, ora che la storia della maxi multa del Fisco ha fatto il giro dell’Italia (e non solo). Nel servizio, una telecamera nascosta mostra che quasi tutti, al momento di andarsene, lasciano qualcosa nella cassetta delle offerte. Spiega De Stefani: «In quella cassettina possono entrare 7-800 euro al mese, o mille al massimo». Soldi effettivamente sui quali non paga nessuna tassa. Ma c’è da considerare che qualcuno non paga, e che per far funzionare l’Osteria le spese sono molteplici: il frigo è sempre pieno di bottiglie, formaggi e salumi. E poi ci sono gli animali da sfamare e accudire.
Insomma, secondo l’oste a fine mese resta ben poco, e così lancia la sua proposta al Fisco: «Immagino una cassetta delle offerte che registri tutto il denaro che entra. Il turista avrà uno scontrino fiscale. Io, nel frattempo, avrò cura di prendere nota di tutti gli acquisti. Se avrò degli utili pagherò le tasse, altrimenti no». De Stefani promette battaglia. Ricorda che la multa da 62mila euro si riferisce solo al 2007-2008, e potrebbe lievitare per gli anni successivi fino a 360 mila: «Ma non pagherò assolutamente. Questa è una guerra». (a. d. p.)
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