Mense, un milione di pasti affidati ancora a Ottavian

Un affare da 7 milioni di euro tra scuole e cittadini seguiti dai servizi sociali L’azienda di San Vendemiano si aggiudica l’appalto fino al 2026
Diego Bortolotto

CONEGLIANO

Oltre un milione di pasti da erogare a studenti e anziani, per un valore complessivo che supera i 7 milioni di euro. Le mense per le scuole e i pasti a domicilio continueranno ad essere affidati alla Ristorazione Ottavian. È stato preventivata la “maggiorazione Covid”, a carico del Comune, di 85 centesimi a pasto. L'azienda di San Vendemiano è confermata, dopo che si è aggiudicata l'appalto per i prossimi cinque anni, fino al settembre 2026. Ha superato la milanese Sodexo Italia, presentando un'offerta più vantaggiosa dal punto di vista economico. Il valore della gara d'appalto sfiorava i 7,3 milioni di euro. Ristorazione Ottavian ha presentato un piano da 5.269.885 euro, per un totale di spesa di 6.848.755 euro.

Sarà distribuito il cibo ai bambini e docenti di materne, primarie e medie, e ai coneglianesi seguiti dai servizi sociali. 827 mila sono i pranzi stimati per gli studenti, ognuno dal costo di 4,95 euro, 63 mila per gli insegnanti (costo unitario 5,95 euro) e 100 mila per quelli a domicilio (costo unitario 6,62 euro). Sono previsti anche 151 mila euro di spesa per le procedure anti Covid, che si ipotizza continueranno ancora per alcuni mesi. Appena prima di Ferragosto è stata data la conferma.

«Dato della necessità di assicurare il regolare avvio dell’anno scolastico 2021/2022 garantendo alle famiglie l’accesso ad un servizio agevolativo, quale è la ristorazione scolastica, di fondamentale importanza per l’esercizio del diritto allo studio - si spiega dal Comune - nonché di assicurare il regolare svolgimento del servizio di fornitura pasti per gli utenti del servizio di assistenza domiciliare, servizio pubblico essenziale, avvalendosi, pertanto, della facoltà di dare avvio alla prestazione contrattuale anche in pendenza della stipulazione del contratto e comunque dopo l’acquisizione di tutta la documentazione prevista».

Le tariffe del buono pasto per le scuole per il 2021-2022 al momento rimangono invariate, dopo che lo scorso gennaio erano arrivate le proteste dai genitori in seguito ad un improvviso aumento. Per le scuole dell'infanzia e le primarie è confermata la differenza tra residenti (4,50 euro) e non residenti (4,70 euro). Alle medie invece il pasto è per tutti a 4,90 euro. Le agevolazioni rimangono per chi ha un basso reddito Isee, al di sotto dei 15 mila euro. Le iscrizioni online si sono concluse lo scorso 8 agosto. I ritardatari potranno iscriversi nella sede dell'Informagiovani in piazzale Zoppas e dall'1 settembre servirà lo Spid, l'identità digitale. Prima dell'avvio dell'anno scolastico i genitori riceveranno informazioni aggiornate sul servizio. Le famiglie si augurano non siano ritoccate le tariffe. Il sito internet per iscrizioni e dettagli è: conegliano.ecivis.it/ECivisWEB. —



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