Master vuole conquistare il mondo con gli gnocchi

VEDELAGO. Uno stabilimento tre volte più grande ed un prodotto sempre più presente nei supermercati di tutto il mondo come emblema del gusto italiano. Master srl, azienda di Vedelago, specializzata...

VEDELAGO. Uno stabilimento tre volte più grande ed un prodotto sempre più presente nei supermercati di tutto il mondo come emblema del gusto italiano. Master srl, azienda di Vedelago, specializzata nella produzione di gnocchi (ma non solo) si sta sempre più affermando nel mercato alimentare internazionale, caratterizzato da una forte competizione.

La volontà di rivolgersi ai mercati stranieri, l’azienda l’aveva già annunciata da alcuni anni. Ma ora i dati parlano chiaro e dimostrano come può essere fattibile: in soli due anni il mercato estero copre il 15 per cento del fatturato dell’azienda. Per ora gnocchi, canederli, spazle “come fatti in casa” vengono esportati negli Stati Uniti, Brasile, Regno Unito e Danimarca, ma la volontà è di fare conoscere il prodotto ancora più lontano: in corso ci sarebbero anche i primi contatti con il Sud Africa e l’Australia.

«Per ora parliamo di esportazione, quando i numeri diventeranno più interessanti potremmo iniziare a pensare di produrre anche in loco», ha spiegato Adriano Bianco, alla guida dell’azienda con Giovanni Favretto, «ma puntiamo anche ad espanderci nel mercato europeo come Francia e Germania. Per ora il mercato estero copre il 15 per cento del nostro fatturato, ma la volontà e l’aspettativa è crescere ancora di più».

L’azienda, nonostante la crisi, anche quest’anno ha registrato una crescita del 7 per cento con un fatturato che si aggira sui 12 milioni di euro. Attualmente nello stabilimento sono impiegati 75 dipendenti ma all’orizzonte potrebbero esserci nuove assunzioni. In fase di ultimazione infatti ( previsto per marzo 2013 salvo intoppi) è l’ampliamento dello stabilimento: si passerà da 4 mila metri quadri a 12 mila.

«Quando verrà finalmente ultimato il cantiere avvieremo una terza linea di produzione», anticipa Bianco, «che richiederà sicuramente l’assunzione di nuovo personale anche se è ancora presto per quantificare di quanti dipendenti avremo bisogno».

Non solo nuovi dipendenti: la volontà è anche di introdurre delle novità nel vasto assortimento di prodotti dell’azienda. «Ma è ancora presto per svelare le nostre carte». (s.g.)

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