Marito in gita, il giudice dà ragione alla prof

MONTEBELLUNA. Aveva deciso di ricorrere contro una sanzione disciplinare che le era stata notificata per aver portato con sé il marito in un viaggio studio a San Diego organizzato dal liceo Veronese, in cui insegnava all'epoca. A tre anni di distanza il Tribunale del Lavoro le ha dato ragione obbligando il liceo al pagamento di 1.500 euro a titolo di spese di lite. Nel marzo 2012, N.G. insegnante d'inglese al Veronese (ora lavora in un altro istituto) aveva accompagnato la sua classe in una vacanza studio a San Diego, in una sorta di gemellaggio con l'istituto Hilltop High School. Anche il marito, un tempo docente dello stesso istituto e all’epoca in pensione, aveva partecipato allo scambio culturale della sua ex-classe negli Usa, come incaricato diretto da parte della scuola americana. Si era accollato tutte le spese di viaggio. Peccato che al termine dello scambio culturale N.G. si era vista notificare una sanzione disciplinare dall’allora dirigente scolastico Domenico Savio Teker. L'accusa: essersi fatta accompagnare da un familiare senza l'autorizzazione della scuola (cosa vietata dal regolamento). Ma il marito si trovava a San Diego nelle vesti di collaboratore dell'istituto Hilltop High School grazie a un incarico che gli era stato conferito. «Ma non era servito a nulla nemmeno presentare la documentazione a prova dei fatti: il dirigente Teker aveva addirittura messo in dubbio la veridicità e la validità della documentazione prodotta dalla scuola americana, suscitando una risentita risposta da parte dei dirigenti dell'Hilltop, offesi dal veder messa in dubbio la loro parola», spiega il sindacato degli insegnanti Gilda che ha seguito la vicenda attraverso il suo legale. A quel punto l'insegnante decide di ricorrere alle vie legali. Ora il giudice del Lavoro dopo tre anni ha deciso di annullare la sanzione. Il regolamento dell'istituto Veronese prevede che la partecipazione a viaggi d'istruzione di persone estranee all'istituto vada autorizzata a meno che non si tratti di soggetti che agiscono in rapporto diretto con l'ente ospitante. Niente vietava al marito di N.G. di trovarsi a San Diego. Ora l'istituto Veronese dovrà farsi carico delle spese legali, circa 1.500 euro. «Sono sempre più numerosi i casi di procedimenti disciplinari che colpiscono chi agisce in favore della scuola: il problema è che il costo ricade sulla collettività», spiega Michela Gallina, coordinatrice sindacato Gilda degli insegnanti, «da quando sono stati soppressi gli organi collegiali disciplinari di garanzia, tutelarsi dalla discrezionalità di alcuni presidi è diventato particolarmente oneroso».