Mangiare, dormire, farsi una doccia È la “guida Michelin” per i poveri

L’hanno soprannominata la “Guida Michelin dei poveri” perché in 226 pagine indica dove mangiare, dormire, lavarsi, trovare conforto se si vive per strada o non si arriva alla fine del mese. Utile tutto l’anno, il libro pubblicato dalla Comunità di Sant’Egidio diventa fondamentale durante le festività natalizie affinché nessuno si senta solo e abbandonato. La guida intitolata “Dove” gode del sostegno della Regione Veneto ed è stata aggiornata proprio in questi giorni. La si può scaricare in pdf dal sito dell’associazione o reperirla nel formato cartaceo nelle sedi dei volontari che si occupano di chi è meno fortunato.«Abbiamo raccolto le principali realtà del triangolo Treviso, Padova, Venezia tenendo conto che molte persone che vivono ai margini si spostano di frequente», spiega Valerio Delfino, il referente trevigiano di Sant’Egidio.
Nella Marca sono sempre di più gli uomini e le donne in difficoltà, travolti dalla pandemia sanitaria e dalla crisi economica. Nel Comune capoluogo e nei territori limitrofi si contano almeno 100 senzatetto, che vivono in strada; altri 30 fanno riferimento alla sede coneglianese di Sant’Egidio, attiva presso i frati Cappuccini. Un esercito che in provincia supera i 150 casi accertati. A questi si aggiungono centinaia di famiglie in stato di estrema indigenza e tanti anziani soli, a cui è dedicata una nuova sezione della guida. Tenendo quale punto di riferimento per Sant’Egidio a Treviso la parrocchia di San Martino, la bussola per orientarsi nella Marca solidale segnala nel capoluogo la mensa serale Caritas attiva in via Venier 50 (0422/545316) e il “ristorantino” di via Risorgimento, mentre Conegliano offre un pasto dai frati di via Tiepolo. Sono inoltre citati gli empori solidali con distribuzione di cibo e vestiti, da quello di via Cal di Breda gestito da Mirella Tuzzato al Beato Erico della San Vincenzo (ex Zanotti). Non vengono trascurati i posti in cui dormire (Caritas, via Pasubio, via Risorgimento) e se serve una doccia calda c’è la possibilità di accedere al servizio docce Caritas.
Altre preziose notizie riguardano i numeri sanitari e di emergenza con particolare attenzione anche ai risvolti psicologici con i centri di ascolto. Un capitolo contiene informazioni utili agli stranieri, corsi di lingua italiana e formazione professionale. Per integrazioni si può scrivere a: santegidio.nordest@gmail.com. Oltre a tutto ciò, i volontari di Sant’Egidio si preparano ad un Natale itinerante, portando come sempre i pasti per strada, con il sostegno dalla campagna sms solidale 45586. «Nel rispetto delle norme anti-Covid - spiegano - cercheremo di raggiungere le persone fragili che non si potranno spostare, anziani, senzatetto, famiglie: un'occasione importante e ancora più sentita che in passato per lanciare un forte messaggio di speranza e di rinascita in un periodo così difficile». —
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