Mance per evitare multe tre poliziotti a processo

Minacciavano sanzioni ma erano pronti a cancellarle in cambio di “regali” Sono accusati di concussione, agivano tra Castelfranco, Padova e Bassano
20090916 - ROMA - CLJ - MULTE: MINI-SANATORIA;ASSESSORE ROMA,TRA 10 GIORNI DELIBERA. Una immagine di archivio, datata 30 Giugno 2003, mostra un agente della Polstrada mentre controlla una patente d'auto. Entro dieci giorni arrivera' in Giunta la delibera sulla mini-sanatoria per le multe che riguardano le violazioni compiute entro 31 dicembre 2004 dagli automobilisti nella capitale. Lo annuncia l'assessore al ..Bilancio Maurizio Leo. ''Insieme alla delibera - spiega - sara' allegato un discliplinare che stabilira' le linee guida e le modalita' d'invio delle lettere da parte della Gerit. Il regolamento lo sta elaborando proprio la Gerit. Nella lettera ci sara' scritto l'importo di quanto avrebbe dovuto pagare il cittadino con le maggiorazioni e gli interessi e la cifra ora da corrispondere calcolata solo in base alla sanzione piu' il 4%''...FRANCO SILVI/ARCHIVIO-ANSA/i51
20090916 - ROMA - CLJ - MULTE: MINI-SANATORIA;ASSESSORE ROMA,TRA 10 GIORNI DELIBERA. Una immagine di archivio, datata 30 Giugno 2003, mostra un agente della Polstrada mentre controlla una patente d'auto. Entro dieci giorni arrivera' in Giunta la delibera sulla mini-sanatoria per le multe che riguardano le violazioni compiute entro 31 dicembre 2004 dagli automobilisti nella capitale. Lo annuncia l'assessore al ..Bilancio Maurizio Leo. ''Insieme alla delibera - spiega - sara' allegato un discliplinare che stabilira' le linee guida e le modalita' d'invio delle lettere da parte della Gerit. Il regolamento lo sta elaborando proprio la Gerit. Nella lettera ci sara' scritto l'importo di quanto avrebbe dovuto pagare il cittadino con le maggiorazioni e gli interessi e la cifra ora da corrispondere calcolata solo in base alla sanzione piu' il 4%''...FRANCO SILVI/ARCHIVIO-ANSA/i51

CASTELFRANCO. Concussione per induzione. È l’accusa che il pm Roberto D’Angelo muove a tre poliziotti per fatti accaduti nel 2006 e nel 2007. Ieri si è svolta l’udienza davanti al gup padovano Lara Fortuna per Maurizio Cerbaro, 51 anni, di Trebaseleghe, Pier Giorgio Simeoni, 51 anni di Castelfranco e Mauro Pontarollo, 43 anni di Bassano del Grappa. Questo processo è una costola di quello che aveva già visto a processo per fatti analoghi lo stesso Simeoni e Christian Marcadella (in primo grado Simeoni era stato condannato a 5 anni e 4 mesi e Marcadella 4 anni e 11 mesi. In Appello pena ridotta rispettivamente a 2 anni 10 mesi e 10 giorni e 2 anni 7 mesi e 10 giorni).

Per fatti accaduti a San Martino di Lupari, Cerbaro, vice sovrintendente, e Simeoni, assistente capo, sono usciti puliti: il primo è stato assolto, il secondo per questa imputazione era stato già giudicato. Per il pm il 27 giugno del 2006 lungo la sr 53 avevano fermato due conducenti rimasti sconosciuti, prospettando la possibilità di chiudere un occhio pagando una “mancia”.

Cerbaro di pattuglia e l’assistente capo Pontarollo (in servizio in sede a Castelfranco) sono stati rinviati a giudizio per dei fatti accaduti a Castelfranco e Bassano tra il luglio e l’agosto 2006. Da N.D., dipendente della Meb spa materiale elettrico di Bassano, si sono fatti consegnare 10 matasse di filo elettrico, 10 pulsanti e 5 connettori tv, del valore complessivo di 300 euro (materiale ritirato da Cerbaro). A Rubano nel dicembre 2006 Cerbaro aveva fermato un camion della ditta Lago Mirco contestandogli violazioni al cronotachigrafo, non sanzionate grazie alla consegna di 100 euro. A Cerbaro è anche contestato il reato di essersi fatto consegnare buoni carburante per 600 euro dalla Edilrio sas. Aveva fermato un trattore a Rio San Martino (Venezia) facendogli diverse contestazioni. Tutto si era risolto grazie ai “regalini”. Sembre a Cerbaro viene contestato di aver fermato a Istrana G.P. al volante di una Jeep Cherokee. L’automobilista era al telefonino e rischiava 10 punti della patente: tutto si è risolto con la consegna di 200 euro al poliziotto “infedele”. A Simeoni il pm contesta due episodi avvenuti entrambi a Vedelago e per i quali gli atti sono stati trasmessi per competenza a Treviso. Nel primo caso aveva fermato un autista della Penzin Costruzioni Generali prospettandogli la sanzione di 2.000 euro per la presenza a bordo del camion di un apparato radio cb, omettendo poi di verbalizzare mettendosi in tasca 1.000 euro (due banconote da 500 euro) consegnategli dal titolare dell’azienda. Nel secondo caso avrebbe intascato 1.400 euro dalla Edilscavi snc per chiudere un occhio dopo aver fermato un autista della medesima azienda.

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